Vita di coppia, conflitti e desideri
di Federica Giusti - venerdì 18 giugno 2021 ore 17:37
Ho da poco concluso un master sulla terapia di coppia. È stato molto interessante ed altamente formativo, molti contenuti, molti spunti di riflessione, ma se lo dovessi riassumere in una sola frase che mi ha colpito vi direi: “Ogni conflitto nasce da un desiderio non appagato”.
In queste settimane mi sono portata dietro questa frase perché, nella sua semplicità, racchiude una grande verità.
Nella coppia lo scontro avviene proprio quando uno dei due o entrambi percepiscono come delusa una loro aspettativa sull’altro. “Avrei voluto che mi avesse accolta in maniera diversa…”, “Avrei preferito che non se ne fosse andata così…”, “Rimane più tempo con la madre che con me…”, sono solo alcuni esempi.
Allora non basterebbe dirselo in maniera esplicita? Se fosse così semplice rendersene conto, i partner si limiterebbero a puntualizzare, a specificare la loro posizione senza iniziare un’escalation simmetrica.
Ma questo, sappiamo bene, accade raramente.
Talvolta ci sono conflitti che portano ad una vera e propria crisi. In questi casi diventa fondamentale avviare una comunicazione tra i partner, trincerarsi dietro ad un muro di silenzio non serve davvero a niente.
Solo attraverso il confronto, infatti, è possibile comprendere le motivazioni dell’altro e cercare di dare un senso a ciò che è accaduto.
Nel confronto un elemento che non può mancare è il rispetto dell’altro, perché è attraverso questo che si gettano le basi per creare nuovi limiti e nuove regole per la coppia.
Il trucco, infatti, non è quello di non litigare mai, come dico spesso, ma quello di saper utilizzare in maniera produttiva il conflitto stesso, insomma imparare a litigare.
Quello del litigio può diventare uno spazio che permette di conoscere meglio noi stessi e il partner, per poi iniziare a gettare le basi per progettare insieme.
Passare del tempo insieme e fare gioco di squadra è molto importante per mantenere quella leggerezza di base che ci fa affrontare la quotidianità con la marcia giusta e ci permette di ridimensionare la conflittualità.
Per mantenere la felicità di coppia è importante non cercare di cambiare l’altro, ma, nel caso, lavorare su se stessi e imparare a chiedere scusa.
Una buona attenzione ai dettagli, senza essere trascinati dalla frenesia che ci porta a dare tutto per scontato, è la ciliegina sulla torta.
E, come dico sempre, non perdere mai la propria individualità, ingrediente fondamentale per la buona riuscita del rapporto.
Federica Giusti