Abbiamo bisogno di sederci e parlare
di Federica Giusti - venerdì 17 febbraio 2023 ore 09:00
Durante le ultime settimane ho avuto il piacere e l’onore di incontrare molte persone durante le presentazioni di OPS. E sono stati tutti momenti emotivamente significativi, come vi ho già raccontato in un altro Blog. Uno di questi, però, è stato diverso dal solito anche come modalità. Prevedeva di ritrovarsi a cena e parlare di relazioni tra commensali che non necessariamente dovevano conoscersi. Ed è diventato velocemente una sorta di esperimento sociale.
Le persone che hanno deciso di partecipare avevano letteralmente sete di relazioni sociali con gli altri. Sedersi attorno ad un tavolo con dei perfetti sconosciuti (per citare l’omonimo capolavoro di Genovesi) e seguire un argomento spazioso, certo, ma anche specifico, come le relazioni, ha forzato da una parte ma ha reso possibile dall’altra, la possibilità di aprirsi e raccontarsi come non ci accadeva da tempo.
In un’epoca di social, post e storie, dove la comunicazione è stringata e rapida, avere il piacere di riprendere l’uso della parola, ascoltando, rispettando i tempi, riflettendo e poi intervenendo, magari per aggiungere o per puntualizzare, ma, in ogni caso, con l’unico obiettivo di arricchire ed arricchirsi nella reciprocità dello scambio.
L’elemento che è venuto fuori dal tavolo nel corso di entrambe le serate è stato proprio questo: la bellezza della condivisone e la necessità, dopo anni di reclusione pandemica e in un momento storico in cui tutto sembra dover essere rapido, di prenderci il tempo di parlare, ossia, di fare la cosa per cui noi esseri umani, tra tutti gli esseri viventi, dovremmo essere i più allenati dal punto di vista socio-relazionale. E invece non lo facciamo, non così spesso.
Un altro aspetto che mi ha colpita ed incuriosita è stato il fatto di non essere stati così social. Abbiamo utilizzato il cellulare pochissime volte, per ore non lo abbiamo guardato e...siamo sopravvissuti!
Forse abbiamo davvero bisogno di riprenderci degli spazi di detox dai vari dispositivi e dalle varie applicazioni, per fermarci di nuovo a parlare con i nostri simili.
Potremmo averne più bisogno di quanto pensiamo!
E siamo assolutamente in tempo!
Federica Giusti
Federica Giusti