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Cultura venerdì 30 maggio 2025 ore 09:44
Un libro sul santuario di Monserrato

Monserrato tra storia e antropologia: pubblicato il saggio di Fabrizio Grazioso
PORTO AZZURRO — Uno studio appassionato e coinvolgente, una ricerca lunga e articolata: sono queste le “Sacre Solitudini” di Fabrizio Grazioso, suo ultimo saggio storico-antropologico dedicato a Monserrato.
Un racconto che ripercorre passo passo l’evoluzione di uno dei luoghi più caratteristici e spirituali dell’Elba, ma forse anche della Toscana, dalla sua fondazione nel 1606 sino ai giorni nostri: da “hospitale” gestito dall’ ordine cavalleresco di S. Giovanni di Gerusalemme a “sacellum” retto dagli Agostiniani, dall’eremo fuori dal mondo custodito da una coppia di romiti alla visita che vi fece Napoleone nel 1814.
Ed oltre alla minuziosa ricostruzione storica ricavata da ricerche presso gli Archivi diocesani, parrocchiali e comunali, il libro presenta anche una duplice chiave di lettura in veste antropologica: le tradizioni locali che si sposano e reinventano il culto della “Moreneta”, lo sviluppo di pastorizia e viticoltura ai piedi del Santuario, le feste sotto al castagneto, le voci di chi ricorda tasselli d’un passato che sarebbero sicuramente andati perduti: dallo sfollamento durante la Seconda Guerra Mondiale al recupero scritto dei tanti ‘ex voto’ un tempo presenti nella sagrestia; e di questo si deve ringraziare tra gli altri il sig. Elio Lambruschi, memoria storica della valle.
Fabrizio, insegnante di Religione presso il comprensivo Giusti di Campo nell’Elba e già autore di varie pubblicazioni dal carattere storico e narrativo, si è così dedicato a un lavoro di censimento durato anni, al quale hanno contribuito anche il professor Carmelo Russo, Ordinario di discipline antropologiche presso “La Sapienza” di Roma, il dottor Giovanni Malpelo, cancelliere vescovile e direttore degli Archivi Storici della Diocesi di Massa Marittima (autore della prefazione) e, con un commento finale postumo, don Sergio Trespi, ex parroco di Porto Azzurro al quale l’autore era legato da sentimenti di stima e amicizia.
Insomma, una vera e propra “summa” del luogo con proiezioni e idee anche sul suo futuro. La pubblicazione è stata curata dalla Persephone Edizioni (Biblioteca Scientifica – Saggi storici) di Angela Galli; il volume sarà presto disponibile online (Mondadori, Feltrinelli, IBS, Amazon).
Nelle prossime settimane la ricerca sarà poi presentata presso la chiesa di Porto Azzurro.
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