Politica venerdì 18 aprile 2025 ore 20:00
Museo Ginori, chieste dimissioni di Corsini

A motivare la richiesta di Pd e Cgil sono le dichiarazioni del.sindaco di Rio e presidente della Fondazione Ginori durante il Consiglio comunale
SESTO FIORENTINO — Scoppia la polemica dopo le dichiarazioni del sindaco di Rio Marco Corsini durante il recente Consiglio comunale in cui ha spiegato come è arrivata la sua nomina a presidente della Fondazione Ginori di Sesto Fiorentini.
Il Pd di Sesto Fiorentino, Cgil Toscana e Firenze chiedono al sindaco di Rio e avvocato dello Stato di dimettersi dalla presidenza della Fondazione.
"Fondazione Ginori, il presidente Marco Corsini nominato dal governo: "L'incarico? Una fregatura"
“Ministro, lei mi sta mollando una fregatura, lo sa. L’incarico è tutt’altro che magnifico: è un Museo che è chiuso da anni, oggetto di un appalto di restauro che non parte, forse per questo sono stato chiamato, ma che quando aprirà se avrà 700/800 visitatori l’anno è un successo, pensate che con 7000 visitatori un Museo è considerato scarso, per di più neanche a Firenze ma a Sesto Fiorentino…"
“Dico modestamente la mia, io potrei anche rifiutare l’incarico o scappare a Cuba con una ballerina, ma certamente il professor Montanari non farebbe più il Presidente della Fondazione…”
“Sono caduto nella Fondazione Richard Ginori perché sono andato a chiedere una cosa nell’interesse di Rio. E spero che questo mi dia un credito per avere quello che voglio…”.
"Questi sono alcuni passaggi dell’intervento del Sindaco di Rio (Isola d’Elba), Marco Corsini, durante il Consiglio comunale di Rio, il 16 aprile scorso, in merito all’accettazione del nuovo incarico come Presidente della Fondazione Ginori. - scrive Lorenzo Zambini, segretario del Pd di Sesto Fiorentino - Corsini ha raccontato di essere andato al Ministero della Cultura per chiedere fondi per restaurare il Palazzo del Governatore a Rio Marina. Ed ha aggiunto che il Ministro Giuli, non conoscendolo, ha esaminato il suo curriculum e lo ha pregato invece di accettare la presidenza della Fondazione Ginori, dicendogli: "La Patria chiama”".
"Marco Corsini - prosegue Zambini - ha definito il suo incarico alla presidenza della Fondazione Ginori come una "fregatura" e ha sminuito il valore del Museo Ginori e di Sesto Fiorentino, offendendo sia l'istituzione che la nostra comunità. Inoltre ha motivato la sua accettazione anche per avere un credito da parte del Ministero per avere quello che vuole per Rio. Il mio consiglio è che rifiuti l’incarico: le sue parole non solo sono inaccettabili, ma dimostrano la sua inadeguatezza per quel ruolo. Non ha compreso il valore storico e culturale del Museo Ginori, quindi come può rappresentarlo? Voglio dire a Corsini che il Museo Ginori è il più antico museo d'impresa d'Europa. Fondato dal marchese Carlo Ginori nel 1737, è stato creato insieme alla Manifattura di Doccia e ha custodito per quasi tre secoli una collezione di oltre 8.000 pezzi, rendendolo uno dei più importanti musei di ceramica al mondo. Per fare un paragone, la collezione di porcellane di Dresda, il Porzellansammlung, del complesso mussale dello Zwinger, accoglie più di mezzo milione di visitatori ogni anno. Le sue parole sono un insulto non solo al Museo Ginori, ma a tutta la comunità di Sesto Fiorentino".
“Il Museo Ginori non merita di ritrovarsi in questa farsa. Se Marco Corsini, indicato dal ministro Giuli come presidente della Fondazione Ginori di Sesto Fiorentino, pensa davvero che guidare il museo Ginori può rappresentare una 'fregatura', rinunci immediatamente al mandato. - si legge in una nota di Cgil Toscana e Cgil Firenze - Evidentemente, e per sua stessa ammissione, non ci sono le condizioni perché, con il suo lavoro, possa valorizzare l'incredibile patrimonio storico culturale presente nel museo e l'inestimabile valore che esso ha per la comunità del nostro territorio. Sono parole gravissime, è una situazione che suscita sdegno e grande amarezza, figlia delle scelte improvvisate di un Governo inadeguato”.
Il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, commentando su Facebook il video con le dichiarazioni di Corsini, ha scritto: "Questo è Marco Corsini, che il Ministro Giuli vorrebbe presidente della Fondazione Museo Ginori (e attuale Sindaco di Rio nell’Elba). Non solo non ha competenze in campo artistico e culturale ma evidentemente vede l’incarico come una fregatura e Sesto Fiorentino come non degna del suo lavoro. Pochi imbarazzanti secondi che vi consiglio, in cui Corsini conferma inoltre che Tomaso Montanari è stato allontanato per le proprie posizioni sulle politiche di questo Governo e non per il suo lavoro e la sua competenza. Ecco in che mani siamo finiti. Ecco come questo Governo intende la cultura: come l'ennesimo mero esercizio di potere".
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