Politica lunedì 26 maggio 2025 ore 14:00
Mercato, "l'amministrazione ascolti"

Monica Braschi, presidente Pd Val di Cornia Elba interviene sulle difficoltà dei commercianti ambulanti a Rio Marina
RIO — "I mercati settimanali rappresentano un'anima pulsante per i piccoli paesi, ben più di un semplice luogo di scambio commerciale. Sono il cuore pulsante della comunità, un'eredità che resiste al tempo e un motore di sviluppo. Nei piccoli centri, dove la vita scorre spesso a ritmi più lenti e le grandi catene di distribuzione sono assenti, il mercato settimanale assume un ruolo insostituibile. Ogni bancarella è un racconto, un pezzo di storia che si tramanda di generazione in generazione. Qui, l'acquisto non è solo un atto, ma un'occasione per incontrarsi, scambiare due chiacchiere, informarsi sulle novità del paese. È un rituale collettivo che rafforza i legami sociali e preserva l'identità locale. È un luogo inclusivo, che non discrimina e accoglie tutti, contribuendo a un senso di appartenenza".
Monica Braschi, presidente PD Val di Cornia Elba, interviene sulla situazione del mercato settimanale a Rio Marina.
"A Rio Marina non sta più accadendo ciò. - prosegue Braschi - Già da qualche lunedì il mercato ha visto l’aumentare della non partecipazione degli ambulanti. Spariti i banchi con abbigliamento, stoffe, oggettistica e tutto quello che ha sempre caratterizzato il mercato del paese da tempo immemorabile. L'atmosfera vivace e brulicante, che è sempre stata una delle sue maggiori attrattive, è svanita. Meno offerta significa meno persone che visitano, creando così un circolo vizioso che non porta a niente di buono".
"Perché è accaduto tutto questo? - aggiunge Braschi - È cambiato il luogo del mercato settimanale e gli ambulanti hanno registrato un calo significativo nelle vendite. La nuova location sembra abbia alterato le abitudini di acquisto e di conseguenza la perdita di un servizio essenziale per l’economia e l’attrattiva, in modo particolare, per i turisti".
"È fondamentale che l’amministrazione locale ascolti gli operatori e cerchi una soluzione condivisa in modo da arginare il più possibile questo disagio affinché il mercato, che è un simbolo dell'identità e delle tradizioni di questo paese, continui ad essere quel luogo di aggregazione sociale, culturale e con un senso di appartenenza e continuità", conclude Braschi.
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