Politica venerdì 12 gennaio 2024 ore 10:34
"Bocciata la proposta di ridurre Irpef comunale"

Il gruppo di minoranza consiliare "Cambiamo!" lo aveva richiesto all'amministrazione comunale Corsini motivando la richiesta
RIO — "All’ultimo Consiglio Comunale lo scrivente Gruppo Consiliare ha chiesto alla Giunta di abbassare l’aliquota annuale IRPEF, attualmente al massimo consentito (0,8%). Abbiamo motivato questa richiesta, ovviamente rifiutata, sulla base di dati inconfutabili che abbiamo prodotto in aula, e che vogliamo riproporre alla cittadinanza riese".
Lo fa sapere attraverso una nota il gruppo di minoranza consiliare riese "Cambiamo!"
"Diversamente da come affermò il sindaco alcuni anni fa, - spiega la minoranza riese - di fronte ad un’altra analoga richiesta dell’allora minoranza, la massa dei redditi prodotti dal nostro comune non è dettata da gettito di partite IVA in via preponderante, bensì proprio l’esatto contrario. Infatti, i redditi delle persone fisiche contribuenti ( 2.620 nel 2022, ultimi dati aggiornati)derivano per 41mln da lavoro dipendente o pensione, e solo 7,2 mln da lavoro autonomo o imprenditoriale. Questo significa che una decurtazione dell’ addizionale IRPEF andrebbe a vantaggio soprattutto delle categorie a reddito fisso, notoriamente più svantaggiate fiscalmente".
"Alla luce del fatto poi, che vanno tenuti di conto altri due parametri. Il primo, che i redditi dei riesi da zero a 26mila annui (una cifra appena sufficiente per famiglia), rappresentano circa la metà del reddito complessivo. E poi, che la media 2018/20 certifica che mentre i redditi della Regione e della Provincia sono rimasti stazionari con un leggero incremento (21mila di reddito medio per entrambi), a Rio siamo molto al disotto di quella soglie e il reddito medio non solo è fermo a 16.987, ma addirittura nel biennio decresce di circa mille euro annui. Abbiamo anche indicato la fonte del possibile finanziamento: i denari derivanti dalla fusione, che ancora ammontano a circa mezzo milione di euro all’anno: a fronte di una spesa che oscillerebbe fra i 50 e i 100mila euro all’anno, a seconda della riduzione. Tutto questo ragionamento ci ha portato a fare la richiesta di diminuire l’addizionale IRPEF (bocciata) partendo proprio dai dati reali dei cittadini. Crediamo che un’amministrazione cosciente debba fare tesoro della conoscenza del proprio territorio:cosa questa che gli attuali amministratori di maggioranza, dimostrano di fare poco o punto", conclude la minoranza riese.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI