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Politica giovedì 03 ottobre 2024 ore 16:00

Scuole, la situazione nelle due Marciana

Foto di repertorio

Le due amministrazioni che spiegano cosa è stato deciso dal Consiglio di Istituto e replicano alla minoranza marinese



MARCIANA MARINA-MARCIANA — "Siamo tutti a conoscenza, o almeno quelli più informati, che la situazione dei plessi di Marciana e Marciana Marina presenta un calo di numeri dovuti alla denatalità, fenomeno generalizzato sull’intero territorio nazionale. Abbiamo temporeggiato fino a quanto i numeri ce lo hanno permesso, ma da quest’anno ci ritroviamo anche noi una pluriclasse alla primaria (prima e seconda); la passata primavera dopo un confronto con alcuni genitori dell’attuale prima classe molto preoccupati di questa prospettiva, è iniziato un confronto con il Dirigente ed il Sindaco di Marciana per trovare la soluzione ottimale per il mantenimento di entrambi i plessi".

Lo scrivono in una nota le due amministrazioni comunali di Marciana e Marciana Marina.

Sulla questione era intervenuto il gruppo di minoranza consiliare "Per Marciana Marina" che ha dichiarato "Come minoranza, sentiamo il dovere di intervenire nuovamente. Nonostante l'importanza e l'impatto che la possibile chiusura della scuola secondaria avrà sulla nostra comunità, il silenzio dell'Amministrazione comunale di Marciana Marina è incomprensibile e non solo solleva perplessità, ma rappresenta una vera mancanza di rispetto nei confronti della cittadinanza. Un comportamento del genere contrasta con il dovere di trasparenza e comunicazione che chi governa dovrebbe garantire, al di là di ogni schieramento politico. La seguente proposta nasce dall’ascolto delle famiglie. Non è frutto di un ragionamento chiuso tra quattro mura, ma il risultato di un dialogo aperto con coloro che vivono quotidianamente la realtà scolastica e che hanno manifestato preoccupazioni e speranze per il futuro dei loro figli. Domani si terrà un incontro informativo riguardante il dimensionamento scolastico 2025/2026 presso il Comune di Marciana. L'incontro è organizzato dalla dirigenza del Comprensivo Giusti di Campo. Sono stati invitati i rappresentanti dei genitori, insieme alle amministrazioni coinvolte. Ci auguriamo che dall'incontro emerga una revisione completa dell'idea di trasferire le scuole medie marinesi, poiché tale soluzione non risponde adeguatamente alle esigenze della nostra comunità. La nostra proposta è semplice, logica e, dati alla mano, un buon compromesso. La scuola secondaria di Marciana chiuderà a favore di Marciana Marina. L'infanzia e la primaria continueranno su due plessi fino a quando i numeri lo consentiranno. Ogni servizio in gestione alla partecipata marcianese Civitas.I numeri della secondaria parlano chiaro: a Marciana Marina si contano più di 30 studenti mentre Marciana ne avrà solamente sette o otto il prossimo anno. Se l’Amministrazione avesse a cuore gli interessi delle famiglie del suo territorio, tornerebbe subito sui propri passi. È più sensato, quindi, che i pochi alunni di Marciana si integrino nelle classi della scuola media di Marciana Marina, piuttosto che creare soluzioni fantasiose.Il plesso di Marciana Marina dovrebbe diventare il punto di riferimento per entrambi i comuni. Non è questione di egoismo, ma di pura logica amministrativa".

"Marciana Marina - ha proseguito la minoranza  - dispone di una struttura scolastica ampia e in parte nuova, facilmente accessibile e dotata di spazi esterni sicuri e adeguati per lo svolgimento di attività scolastiche all'aperto, sempre più integrate nella didattica moderna, inclusi momenti dedicati alle attività motorie e ricreative, oltre a parcheggi abbondanti. La sua posizione centrale all'interno del paese garantisce una comoda vicinanza a numerosi servizi, agevolando la quotidianità delle famiglie e del corpo docente. Al contrario, il plesso di Marciana, sebbene di indiscutibile valore storico, è collocato in una posizione meno favorevole, raggiungibile solo attraverso una strada comunale stretta frequentemente congestionata. Inoltre, la struttura offre spazi esterni limitati, insufficienti per sviluppare progetti futuri e la palestra non ha le potenzialità di quella di Marciana Marina, che comunque necessiterebbe di significativi interventi di ristrutturazione. Non è colpa di nessuno se la denatalità ha portato a questa situazione. Ma sono i numeri a dettare le condizioni. La conformazione geografica del comune di Marciana, con le sue numerose piccole frazioni poco popolose ma vicine ai maggiori centri rivieraschi di Marciana Marina e Campo nell’Elba, rende inevitabile una riflessione sulla gestione delle scuole. Già da anni, i cittadini di Pomonte e Chiessi preferiscono per ovvie ragioni di praticabilità la scuola di Campo. Marciana Marina, invece, è più vicina ai centri abitati di Poggio, Marciana, Procchio e Sant’Andrea, rendendola il candidato ideale per ospitare l'unica scuola per entrambi i comuni. Probabilmente, la prospettiva economica è l'aspetto più rilevante che porta a considerare il sacrificio della scuola marcianese. Da decenni si discute di una fusione amministrativa e sarebbe utile dimostrare che ciò sia possibile partendo da un solo plesso scolastico economicamente sostenibile e situato a Marciana Marina. Con la situazione attuale e i bilanci comunali sempre più sotto pressione, mantenere attive due scuole così vicine risulta poco saggio. Assicurare che due scuole siano calde, fresche, sicure, pulite e sempre in condizioni ottimali comporterebbe costi elevati. Il Comune di Marciana potrebbe fornire i servizi grazie alla sua partecipata, fiore all’occhiello dell’Ente, come il trasporto, la mensa e tutti i servizi necessari.Urgono responsabilità e cooperazione. Unendo le forze tra i due comuni, possiamo offrire ai nostri ragazzi un’educazione di qualità in un ambiente unico e stimolante, garantendo al contempo la sostenibilità economica del nostro sistema scolastico e scongiurando qualsiasi ulteriore accorpamento o chiusura futura. Questa collaborazione rappresenta non solo una scelta pragmatica, ma anche un'opportunità di crescita per tutta la comunità, attraverso la condivisione di risorse e servizi pubblici. Chiediamo dunque con fermezza che l’amministrazione di Marciana Marina apra finalmente un dialogo trasparente e costruttivo con i cittadini. Il futuro delle nostre scuole, e quindi dei nostri giovani, non può essere trattato con superficialità o silenzi ingiustificati! La nostra comunità merita risposte, merita una visione chiara e soprattutto merita di essere coinvolta in decisioni tanto importanti".

Ma le due amministrazioni comunali di Marciana e Marciana Marina spiegano che "Ovviamente la soluzione della chiusura del plesso di Marciana prospettata dalla nostra minoranza nel recente comunicato, a nostro avviso sarebbe un atto sconsiderato e di scarso buon senso, poiché sappiamo benissimo tutti quanti come la chiusura di una scuola, in un paese come Marciana, lo priverebbe di un servizio essenziale con ripercussioni negative sul tessuto sociale, che inevitabilmente si rifletterebbero anche sul nostro territorio. E certamente ne sono la prova i comuni di Rio nell’Elba e Rio Marina che molto prima della fusione adottarono la stessa soluzione, rendendosi perfettamente conto che era la soluzione migliore per mantenere entrambi i plessi evitando un drastico affossamento del paese a monte. L’accusa al Sindaco Allori di non fare gli interessi della propria comunità è inaccettabile, proprio alla luce dell’esempio sopra riportato e non si può deprecare una visione di ampia collaborazione; troppo spesso ci dimentichiamo che viviamo tutti in un unico territorio peraltro insulare con tutto ciò che ne consegue e la capacità e volontà di affrontare insieme le problematiche è di vitale importanza".

"Lo scorso maggio il Consiglio d’Istituto ha incaricato l’allora Dirigente Dott. Gambero di iniziare una interlocuzione con le Amministrazioni alla ricerca della soluzione che, dopo vari incontri istituzionali (e non incontri nelle segrete stanze “stile carboneria”come ipotizzato) e attente valutazioni circa la capienza dei plessi, la fattibilità del trasporto scuolabus e servizio mensa, si è delineata la proposta di dimensionamento con il trasferimento della secondaria a Marciana ed il mantenimento della primaria a Marciana Marina con il tempo pieno, con buona pace di tutti i genitori che da anni chiedevano tale servizio che difficilmente si sarebbe potuto riottenere. - aggiungono le due amministrazioni  - Questa proposta è stata approvata dal Consiglio d’Istituto ed è stata votata favorevolmente all’unanimità dal collegio docenti".

"Ovviamente era necessario un passaggio con il nuovo Dirigente Dott.ssa Pieruccini e con i rappresentanti di classe e i rappresentanti dei docenti dei due plessi, passaggio che è avvenuto ieri pomeriggio nella sala consiliare di Marciana. I due Sindaci e la Dirigente hanno avuto modo di argomentare l’ipotesi dell’accorpamento tenendo sempre presente il vantaggio collettivo e non le istanze dei singoli; hanno ascoltato gli intervenuti riservandosi un ulteriore passaggio per valutare attentamente le idee avanzate dai genitori, prima dell’inoltro della proposta in conferenza zonale", concludono dai due Comuni.


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