
La calciatrice del Barcellona molesta l'avversaria in campo: le tocca le parti intime dopo uno scontro, bufera in Spagna

Attualità martedì 26 gennaio 2021 ore 09:45
"Troppe moto indisturbate sui sentieri del Parco"

L'allarme arriva da Legambiente Arcipelago toscano e Cai isola d'Elba che hanno ricevuto numerose segnalazioni da soci ed escursionisti
ISOLA D'ELBA — "Sono troppe le motociclette che sfrecciano sui sentieri dell'Isola d'Elba, anche all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano".
Lo segnalano con forza le due maggiori associazioni ambientaliste isolane, chiedendo più controlli da parte degli organi di vigilanza.
"A Cai e Legambiente come si legge in una nota - stanno giungendo da soci ed escursionisti moltissime segnalazioni di moto da cross ed enduro che sfrecciano indisturbate lungo la sentieristica dell'isola, sia all'interno dell'area protetta sia all'esterno".
"Cai e Legambiente prosegue la nota delle due associazioni ricordano che, oltre a violare la normativa vigente, i veicoli motorizzati a due o più ruote contribuiscono in modo determinante all'erosione del piano di calpestio dei sentieri producendo numerosi solchi all'interno dei quali l'acqua piovana produce successivamente danni ingentissimi, vanificando la manutenzione dei sentieri del Parco oltre che di numerosi volontari e costituendo un costo per tutta la comunità. Inoltre il disturbo sulla fauna – e in alcuni sentieri la flora – è evidente ed in violazione della legge 394/91".
Perciò le due associazioni tornano a chiedere "che si ponga fine alle scorribande selvagge sulla sentieristica e che finalmente si dettino regole certe su tutte le strade del Parco Nazionale. Così come ribadiscono che, fuori dall’Area Protetta, i Comuni dovrebbero definire percorsi dedicati ed autorizzati per le moto da cross e altri veicoli, che non interferiscano con i percorsi tutelati dalla normativa vigente e non mettano oltretutto a rischio l'incolumità delle persone".
Infine, CAI e Legambiente sottolineano che "non bisogna assolutamente confondere i motocicli fuoristrada dotati di motore a scoppio con le biciclette, le quali rappresentano uno strumento di frequentazione della montagna elbana decisamente sostenibile ed ecologico".
Per questi motivi Il Club Alpino Isola d'Elba e Legambiente Arcipelago Toscano "invitano gli organi di controllo ad aumentare le misure di prevenzione e di accertamento, e Comuni e Parco Nazionale a definire finalmente le regole di fruizione per le attività motocrossistiche e di fuoristrada riguardanti tutto il territorio elbano."
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI