Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:45 METEO:PORTOFERRAIO14°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Politica martedì 07 febbraio 2017 ore 16:40

Referendum per la fusione delle due Rio

​I Comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba avviano le procedure per un eventuale progetto di fusione, la scelta ultima sarà però affidata al referendum



RIO NELL'ELBA — I Comuni di Rio Marina e di Rio nell’Elba hanno deciso di avviare un percorso finalizzato ad una loro fusione e alla ricostituzione dell’antica comunità riese. 

Il consiglio comunale di Rio Marina è convocato domani 8 febbraio per conferire il mandato all’amministrazione di avviare le relative procedure, analoga convocazione sarà presto attivata anche dal Comune di Rio nell’Elba. 

La procedura prevede una serie di passaggi, fra i quali la formale deliberazione dei due consigli comunali, una riunione congiunta degli stessi e, come atto finale, l’indizione di un referendum presso la cittadinanza, sovrana per ogni decisione. Si conta di concludere il procedimento entro la prima scadenza elettorale, che per il comune di Rio Marina sarà a maggio 2018. 

Le motivazioni della riunificazione dei due comuni vengono da lontano e sono molteplici, prima fra tutte l’identità storico-culturale delle due comunità, rotta nel 1882 con la costituzione del Comune di Rio Marina, fortemente voluta dall’allora società concessionaria delle miniere. 

Anche le forti motivazioni economiche non sono estranee alla fusione, prima fra tutte il raggiungimento di una dimensione tale da mettere al riparo da possibile future unioni forzose e da consentire margini finanziari, oggi asfittici. 

Vi sono poi investimenti sul territorio necessari: una gestione unitaria della situazione della Zona del Piano, della portualità, dei collegamenti stradali, un’attività comune idrogeologica, le miniere e i collegamenti fra i due borghi, il processo termale in atto, gli impianti sportivi, le Pro Loco, i musei da inserire in un percorso comune, le attività ricreative, il completamento sul territorio di Rio Marina della fognatura sulla strada di Grassera, la Polizia Municipale coi servizi migliori e più continuativi e comunque nuove e ingenti risorse che i due comuni insieme potrebbero avere dalla Regione. 

A ciò si aggiungono i forti incentivi previsti per l’aggregazione, che conferiranno un certo grado di indipendenza finanziaria al nuovo soggetto pubblico. 

Il pensiero di una fusione si era già posto negli ultimi anni col progredire della crisi economica e della legislazione che obbligava a gestire alcuni servizi in forma associata, obbligo che Rio Marina ha assolto solo parzialmente, utilizzando le proroghe emanate di anno in anno, e Rio nell’Elba ha risolto associandosi con Capoliveri. 

Già nel 2009 il consiglio comunale di Rio Marina aveva assunto una delibera di indirizzo in tal senso, alla quale non aveva fatto seguito un’analoga decisione di Rio nell’Elba. Le vicende di questi ultimi anni hanno riproposto in più riprese il tema delle fusioni dei comuni elbani, specialmente in occasione del referendum sul Comune Unico tenutosi nel 2013. 

Secondo il sindaco di Rio Marina, Renzo Galli: "E' una scelta obbligata, se si vuole raggiungere un livello di autonomia finanziaria che porti fuori dall’ordinaria amministrazione alla quale i piccoli comuni sono condannati, fra la limitazione delle risorse proprie e la funzione di esattori per conto dello Stato che attualmente sono costretti a svolgere". 

Si ricorda in proposito che i comuni di Rio Marina e di Rio nell’Elba sono fra i sette comuni elbani e i 29 toscani con fondo di solidarietà negativo, con un prelievo finanziario da parte dello Stato, cioè, che va oltre la compartecipazione fiscale. 

Anche secondo il primo cittadino di Rio nell’Elba, Claudio De Santi: "E' una strada che va percorsa, sia per salvaguardare le funzioni di prossimità dei comuni più piccoli sia per anticipare sempre possibili obblighi che toglierebbero sovranità alle due comunità. 

Una strada che si intraprende per rispetto di Rio Marina, in quanto il comune di Rio nell’Elba ha in corso una ricostituzione di spese vincolate di grande importanza, ricordando che con notevoli sforzi stiamo procedendo al risanamento dei conti con grande velocità, che si concluderà probabilmente nel 2017". 

Inizia quindi domani un percorso che, secondo gli auspici degli amministratori che hanno rilanciato l’idea, potrà portare, col suggello della volontà popolare, al comune unico della Comunità Riese. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un 50enne è stato individuale e denunciato dai carabinieri. Di fondamentale importanza le immagini della videosorveglianza
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Lavoro

Cronaca

Politica