Politica giovedì 14 maggio 2020 ore 08:00
Smart Elba, un altro giudizio positivo
Secondo l'associazione Responsabilità in Comune il progetto può puntare ad ottenere dei finanziamenti comunitari come progetto di innovazione
PORTOFERRAIO — L'associazione Responsabilità in Comune interviene sul progetto Smart Elba lanciato dal ricercatore elbano Daniele Mazzei e mostrando attenzione alle proposte.
"La sua idea è fondata su alcuni punti chiave. - dichiarano dall'associazione - Aggregare dati e renderli fruibili gratuitamente a tutti. Creare non la solita App ma un portale unificato che funga prima di tutto da collettore di informazioni e poi da visualizzatore. Creare un sistema unificato ed Istituzionale per l’inserimento di eventi in un calendario unico dell’Isola con l’aiuto delle Pro Loco e delle Associazioni dell’Isola. Creare una rete di persone, dei veri e propri influencer, che siano professionisti, guide, esperti di storia, o scienza o arti, artigiani, marinai, produttori, anziani ai quali affidare la narrazione del territorio. Creare un sistema di acquisto unificato dei biglietti per tutti i musei, acquari, miniere, laboratori o altre attrazioni. Creare tour turistici o enogastronomici, oppure percorsi culturali da acquistare in maniera pre-confezionata. Prenotazioni e pagamenti di tutti i servizi in modalità smart".
"Infine Daniele ci ricorda che viviamo in un’era 'data driven', cioè guidata dai dati. - prosegue l'associazione Responsabilità in Comune - Oggi le decisioni si prendono sulla base dei numeri, non sulla base delle intuizioni. E’ necessario creare un sistema centralizzato di raccolta e aggregazione di dati strategici e su quelli fondare le strategie di marketing".
"L’Associazione Responsabilità in Comune - prosegue la nota - condivide l’impostazione del progetto di Daniele Mazzei e intende sostenerla in tutte le sedi. L’Isola potrebbe diventare un laboratorio di innovazione turistica, sociale e tecnologica attingendo a fondi Comunitari, Nazionali e Regionali finalizzati alla ricerca e all’innovazione. Esistono numerosi progetti europei per le Smart City e numerosi i bandi che vengono riproposti sull’argomento. Il confinamento geografico, il territorio esteso ed eterogeneo, la stagionalità che riduce accessi e traffico in bassa stagione rendono l’Isola il luogo perfetto dove lanciare progetti di questi tipo. Vi sono numerose possibilità di intercettazione di fondi pubblici ed è altamente probabile che molti privati, imprenditori, società e fondazioni, siano disposte a sostenere il progetto co-finanziandolo".
"Riproponiamo, facendola nostra, la riflessione di Daniele Mazzei: perché il progetto Smart Elba possa diventare realtà è indispensabile una forte volontà politica ed amministrativa. - conclude l'associazione Responsabilità in Comune - Gli enti pubblici elbani devono prendere atto della situazione e superare gli steccati ideologici per lavorare all’unisono pensando non al campanile ma al bene comune".
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