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Attualità venerdì 23 dicembre 2016 ore 19:25

Parte il censimento dei tetti in amianto

L'amministrazione comunale ha deciso di censire tutti gli edifici che abbiano coperture in fibrocemento ma le analisi le pagano i privati



PORTOFERRAIO — La giunta comunale scende in campo contro l'amianto. Con una delibera viene infatti dato incarico al dirigente Mauro Parigi di avviare un censimento di tutti gli edifici che abbiano coperture in fibrocemento e che possano contenere particelle di amianto.

L'azione amministrativa coinvolgerà principalmente gli edifici commerciali ed industriali concentrati nella periferia delle Antiche Saline ma si estenderà a tutta la città. La decisione è maturata in seguito ai "diversi interventi di cittadini ed anche di alcune forze politiche che hanno portato alla ribalta, un problema peraltro noto e già sotto osservazione, quello dei rischi per la salute umana conseguenti alla presenza di fibre di amianto in manufatti generalmente utilizzati per i manti di copertura di edifici industriali, e ancora presenti in impianti quali quelli di accumulo di acqua potabile o di scarico di acque reflue o fumi, realizzati sempre in fibrocemento contenente fibre di amianto".

La presenza di amianto, e la sua volatilità che ne rappresenta il pericolo maggiore, saranno accertati tramite analisi "che debbono essere svolte in loco da laboratori specializzati" e che avranno un costo: l'amministrazione stima una media di 2mila - 3mila euro per edificio di media dimensione (circa 600 mq.) e che i proprietari degli immobili dovranno sostenere.

La giunta vuole così sostenere la "tutela della salute che è un interesse primario, anzi un dovere" ed evitare che si "creino allarmismi ingiustificati tra la popolazione". E' necessario quindi "in prima istanza individuare gli edifici potenzialmente interessati, monitorare gli edifici, in genere a carattere industriale, che nel nostro territorio occupano con massima concentrazione la zona delle Antiche Saline".

Viene quindi dato incarico al funzionario comunale di "accertare quali siano gli edifici che sono costituiti da manufatti contenenti amianto, accertando anche i proprietari da rendere oggetto di specifica ordinanza ad intervenire a tutela della salute e di sollecitare comunque cittadini ed imprese a farsi parte diligente per presentare all’amministrazione esiti di accertamenti finalizzati a verificare la sussistenza del pericolo onde favorire l’attuazione del programma".


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