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Attualità sabato 01 novembre 2025 ore 09:30
Villa romana "danneggiato ingresso del parcheggio"

La Fondazione Villa Romana: "Il parcheggio delle Grotte: rispettiamolo, è per i bambini e la cultura".
PORTOFERRAIO — "Uno spazio della Fondazione Villa Romana delle Grotte, dedicato ai visitatori e soprattutto alle scolaresche che lo animano anche d’inverno. Molti conoscono, anche solo di passaggio, il grande parcheggio sterrato in cima al promontorio delle Grotte: un punto di riferimento sulla strada tra Portoferraio e Porto Azzurro, dove spesso ci si dà appuntamento o ci si ferma per una breve sosta".
La Fondazione Villa Romana delle Grotte, in una nota, spiega la situazione del parcheggio e chiede che sia rispettato.
"In estate - prosegue la Fondazione - lo notano anche i camperisti, e d’inverno non mancano camionisti o ditte che lo vedono come un comodo spazio libero per i propri mezzi. In realtà, il parcheggio non è pubblico: appartiene alla Fondazione Villa Romana delle Grotte e al sistema dei Musei Civici del Comune di Portoferraio. Dopo anni di apertura libera, è stato necessario chiuderlo - ad esclusione di una parte a ridosso della strada provinciale - per accogliere i visitatori, perché il sito archeologico rimane aperto tutto l’anno (su prenotazione)".
"Non tutti, però, hanno accolto questa decisione favorevolmente: - prosegue la Fondazione - l’ingresso viene regolarmente danneggiato, costringendoci ogni volta a ripararlo. Ora, dopo l’ennesimo episodio, abbiamo scelto di lasciarlo temporaneamente aperto, sia per motivi economici, sia per la stanchezza di continuare a sistemare la pur semplice struttura di pali di castagno uniti da una cima da barca!"
"Ci teniamo a ricordare allora che il parcheggio è riservato ai visitatori del sito archeologico, in particolare per accogliere in sicurezza le scuole, i bambini e i ragazzi elbani che partecipano alle attività didattiche organizzate dalla Fondazione anche d'inverno. Non si tratta quindi di un’area di sosta libera per turisti, camper o mezzi pesanti: oltre a creare rischi per le scolaresche, l’uso improprio e la sporcizia possono danneggiare un luogo che tutti dovremmo rispettare e custodire, tra i più preziosi delle nostre isole", conclude la Fondazione.
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