Monitor Traghetti lunedì 02 dicembre 2024 ore 18:30
Traghetti, sul porto un presidio per i diritti
Alla manifestazione promossa da Cgil, oltre ai vertici del sindacato e a due sindaci, è intervenuto anche l'assessore regionale ai Trasporti Baccelli
PORTOFERRAIO — Garanzie sui collegamenti marittimi in continuità territoriale, in termini di qualità e quantità, garanzie sui traghetti più moderni e sulla occupazione dei lavori di Toremar.
Questo il focus principale del presidio della Cgil organizzato sul porto di Portoferraio questa mattina dalle 11 alle 13.
Manuel Anselmi, per la Cgil Elba e Arcipelago, ha aperto la manifestazione evidenziando l'importanza dei collegamenti marittimi per l'isola sia per la sanità che lo studio e il lavoro. Il segretario provinciale confederale della Cgil, Filippo Bellandi, ha evidenziato i problemi anche per i pendolari che si recano all'Elba per lavoro e ha sottolineato come la questione della continuità territoriale riguarda anche le isole di Capraia e Giglio.
In particolare quello che al momento sta creando problemi, come evidenziato dai vari interventi, sono i tagli ai collegamenti marittimi fra Elba e Piombino operati da due compagnie di navigazione, Moby e Blu Navy, che però non hanno nessun contratto di servizio ma come evidenziato sia dal segreto della Cgil livornese che dall'assessorato regionale ai trasporti Stefano Baccelli, pur essendo nel mercato della libera concorrenza devono agire con responsabilità sociale ed è necessario trovare un modo affinché questo avvenga. Un modo di intervento in questo senso potrebbe riguardare la gestione degli slot che però fa capo all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.
Presenti anche i due sindaci di Portoferraio e Marciana Marina, Tiziano Nocentini e Gabriella Allori, che hanno spiegato il percorso di dialogo avviato con la Regione Toscana per trovare soluzioni sia all'emergenza del momento sia al futuro dei trasporti marittimi in continuità territoriale.
Francesco Semeraro, portavoce di Elba Salute, nel suo intervento ha evidenziato la necessità di garantire corse per chi deve uscire dall'isola per cure urgenti e quotidiane e ha sottolineato come la continua territoriale sia indissolubilmente legata alla continua assistenziale sull'isola.
Arturo Francini, per Aithalia, ha chiesto che sia reintrodotta la partenza di un traghetto alle 6 e 30 da Portoferraio per Piombino, proprio per chi deve recarsi in ospedali del continente per le cure oncologiche, come già aveva evidenziato Semeraro.
Presente alla manifestazione anche Stefano Baccelli, assessore regionale ai Trasporti, che nel suo intervento ha annunciato che fra pochi giorni sarà firmata fra Regione Toscana e Toremar la proroga di un anno per la continuità territoriale marittima con le isole dell'Arcipelago Toscano. A questo proposito Baccelli ha spiegato che ci sarà un Comitato di monitoraggio per verificare le esigenze nei collegamento marittimi in modo da effettuare le dovute correzioni.
Baccelli ha inoltre dichiarato che la volontà della Regione è quella di procedere ad un bando unico per la continuità territoriale, bando che, dopo un altro passaggio con l'Autorità di regolazione dei trasporti, che ha espresso dubbi in merito, a breve sarà pubblicato.
Quindi anche tutti gli aggiustamenti sugli orari dei traghetti potranno trovare risposte solo dopo la proroga del contratto di Toremar di un anno.
Come hanno evidenziato sia gli esposti della Cgil che i sindaci Allori e Nocentini la questione della continuità territoriale è una questione complessa ma con l'ascolto e la collaborazione sarà possibile ottenere dei risultati. I sindaci hanno poi fatto appello all'assessore regionale affinché arrivi presto la proroga del contratto di Toremar sia per le esigenze di elbani e lavoratori sia per le prenotazioni del turismo, dato che la principale fonte economica dell'isola è proprio il turismo e senza gli orari dei traghetti è impossibile pianificare la stagione.
Il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini ha inoltre spiegato che per le agevolazioni alle società sportive elbane e non sono state messe sul tavolo varie ipotesi e anche l'Autorità di Sistema Portuale ha proposto risorse da destinare alla questione così come la Gestione associata del turismo dei Comuni elbani ma ci sono ancora da chiarire le modalità con cui attuare tali agevolazioni.
Presenti al presidio anche il segretario regionale della Cgil, rappresentanti del Pd regionale e locale, rappresentanti di Sinistra Italiana Elba e di Rifondazione Comunista Elba.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
|