Attualità martedì 15 settembre 2020 ore 19:45
Famiglia positiva, verifiche sui contatti
Sono stati eseguiti alcuni tamponi sui contatti stretti della famiglia risultata positiva al Covid. Peggiorate le condizioni dell'uomo non residente
PORTOFERRAIO — Nell'aggiornamento diffuso questa sera attraverso una diretta Facebook sulla pagina del Comune il sindaco di Portoferraio Angelo Zini, insieme al vicesindaco Luca Baldi, assessore al sociale, dopo i sei casi positivi al Covid-19 resi noti ieri e tutti appartenenti ad un ambito familiare fra i quali tre ragazzi (vedi gli articoli correlati sotto), ha spiegato che la situazione al momento rimane stabile.
Il sindaco di Portoferraio ha inoltre aggiunto che sono peggiorate le condizioni di salute della persona risultata positiva al Covid e residente fuori Elba che nella serata sarà probabilmente trasferita fuori Elba con l'elisoccorso in un ospedale specializzato.
Zini ha spiegato si è svolto un intenso lavoro di tracciamento dei contatti avuti dalle persone risultate positive. Le indagini sono state tracciate seguendo tre linee di ricerca: sui contatti nella scuola, sui contatti stretti familiari e di amicizia e nella cerchia di amici del ragazzo più grande che in occasione del suo 18esimo compleanno lo scorso weekend aveva organizzato una festa.
Il sindaco ha inoltre detto che c'è stato timore da parte dei ragazzi contattati e ha fatto quindi appello a farsi avanti a quanti eventualmente abbiano avuto contatti con il ragazzo più grande ma che non sono stati ancora contattati. Oggi sono state eseguiti una serie di tamponi, in parte ai ragazzi in parte al personale del ristorante dove lavora la donna e domani ne saranno effettuati altri.
In accordo con la scuola il sindaco ha informato che verranno trasmessi all'Asl gli elenchi dei ragazzi delle classi dei ragazzi più piccoli risultati positivi per fare le dovute verifiche.
Già domani ha aggiunto Zini dovrebbero arrivare i primi risultati dei tamponi effettuati questa mattina.
Zini ha spiegato che è in stretto contatto con l'Asl per tutte le verifiche e ha sottolineato che c'è un monitoraggio costante per arrivare ad un percorso stabilito ma senza alimentare situazioni di panico generale. Il sindaco di Portoferraio ha rimarcato che all'Elba la situazione fin dall'inizio del lockdown è sempre stata sotto controllo.
Il vicesindaco Luca Baldi, assessore a Sanità Sport e Sociale, ha inoltre spiegato di aver inviato un'informativa condivisa con la giunta a tutte le associazioni sportive che ha creato diverse interpretazioni ed allarmismi.
"Abbiamo voluto informare tutte le associazioni sportive - ha detto Baldi - che si erano verificati dei casi e che avevano coinvolto dei soggetti in età scolare che avrebbero potuto essere stati coinvolti all'interno di attività ludico-sportive. Dato che le mappature richiedono tempo, lo spirito era quello di informare".
Baldi ha spiegato che "non è stata imposta nessuna chiusura alle associazioni ma si è lasciato loro la discrezionalità di decidere", ringraziandole per i protocolli messi in campo per ripartire in una situazione non semplice. Il vicesindaco ha spiegato che è più difficile evitare i contatti nell'attività sportiva rispetto alle scuole.
Il sindaco di Portoferraio ha inoltre detto che giovedì pomeriggio ci sarà un incontro con il presidente del Consiglio dell'Istituto comprensivo di Portoferraio.
Pubblicato da Comune di Portoferraio su Martedì 15 settembre 2020
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