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Attualità martedì 11 settembre 2018 ore 09:45

La proposta: piazzole elisoccorso a bordo strada

La piazzola a bordo strada a Macinaggio, in Corsica

Il modello è quello adottato nella vicina Corsica: a proporlo è l'ex sindaco di Rio Elba Claudio De Santi. "Bassi costi e praticità di intervento"



RIO — E se invece di una base elisoccorso all'Elba con un quarto Pegaso della Regione, (soluzione che proprio in questi giorni voci di corridoio regionali pare definiscano 'impossibile', ndr)  l'isola si dotasse di piazzole elisoccorso ai lati della strada, in luoghi strategici, per favorire gli interventi primari dell'elicottero del 118 sul territorio? 

A lanciare questa ipotesi è l'ex sindaco di Rio Elba Claudio De Santi, che di rientro da una vacanza in Corsica ci racconta come questa soluzione sia stata adottata da tempo dai "cugini" francesi, che hanno il nostro stesso problema dell'insularità e della distanza dai principali presidi ospedalieri.

"In Corsica non hanno certo scoperto l'acqua calda - ci racconta De Santi - si tratta semplicemente di piazzole , a bordo strada, in cui atterra l’elicottero per le emergenze della zona. Una piazzola molto semplice e poco costosa. Può valere 20mila euro come costo di realizzazione, ma forse neanche. Non so quale sia la normativa italiana, sicuramente più complessa, ma così tanto complessa che poi l’elicottero non sa dove atterrare spesso con infauste conseguenze".

In effetti, una base fissa dell'elisoccorso sull'isola avrebbe bisogno di una serie di servizi come le dotazioni antincendio, operatori specializzati, illuminazione notturna ecc., mentre più piccole basi come quelle del modello corso (vedi la foto allegata al servizio, relativa ad una piazzola situata a Macinaggio) potrebbero essere utili anche per i trasferimenti interni. Un ammalato grave a Cavo, piuttosto che a Sant'Andrea, con il traffico veicolare estivo impiega ordinariamente un tempo vicino all'ora per arrivare al Pronto Soccorso di Portoferraio, mentre con l'elicottero che pur arriva da Grosseto fare un trasferimento da una di queste piazzole a Portoferraio richiederebbe pochi minuti.

Nel 2016, per la cronaca, De Santi portò all'attenzione della conferenza dei sindaci elbani uno studio fatto dall'ingegner Gianfranco Blower, presidente emerito della "Helicopter Association International", per la realizzazione di una base elisoccorso a La Pila, che venne trasmesso anche all'assessore regionale alla Salute Saccardi. Oggi che l'ipotesi sembra purtroppo remota, il modello-Corsica potrebbe essere una soluzione accettabile per la sicurezza degli elbani e dei loro ospiti turistici.

"Io non credo che i Corsi siano degli scriteriati che fanno atterrare senza garanzie di sicurezza - ha concluso Claudio De Santi - è che loro hanno risolto il problema in maniera semplice e sostanziale. E non credo siano dei pazzi irresponsabili. Noi, con leggi, leggine e normative varie, rischiamo di mettere a repentaglio la vita delle persone.  In Italia tutto diventa un problema complesso,  anche una realizzazione banale come questa”


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