Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PORTOFERRAIO14°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità giovedì 21 dicembre 2017 ore 16:03

Riconosciute sei varietà di frutta elbana

Le sei nuove varietà di frutta

Il riconoscimento annunciato dal Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano a seguito di un censimento effettuato sul territorio. Le varietà riconosciute



PORTOFERRAIO — Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ha appreso con grande piacere che la Commissione tecnico-scientifica delle Specie legnose da frutto, della Regione Toscana ha approvato all’unanimità la registrazione nei Repertori Regionali di sei varietà di fruttiferi elbane illustrate con ampia documentazione da Fabiano Camangi e Agostino Stefani. Si tratta di un riconoscimento ufficiale e di un apprezzamento di alto valore per il lavoro fatto sul territorio dell’Arcipelago Toscano dai due studiosi.

Camangi e Stefani hanno potuto censire e caratterizzare 73 varietà di fruttiferi attraverso due progetti territoriali: il primo, ‘Censimento, caratterizzazione e valorizzazione del patrimonio frutticolo autoctono dell’Isola d’Elba’ , si èsvolto dal 2011-2013 ed è stato finanziato dalla Regione Toscana; il secondo, ‘Censimento, caratterizzazione e valorizzazione del patrimonio frutticolo, orticolo e cerealicolo legato al territorio dell’Arcipelago Toscano’, si è svolto dal 2014 al 2017 ed è stato finanziato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Entrambi i progetti sono stati condotti dai laboratori BioLabs dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in collaborazione con diversi Enti e partner locali.

Abbiamo chiesto al Prof Stefani di parlarci di come è stato ottenuto questo risultato

“Alcune varietà censite, a serio rischio di estinzione - dice Stefani- e che hanno dimostrato una comprovata presenza sul territorio, sono state oggetto di iscrizione ai Repertori Regionali della Toscana, per una loro puntuale salvaguardia. Queste varietà sono legate a una pregressa attività agricola, alla storia e all’economia del territorio e sono espressione della tradizione popolare locale. Nello specifico sono state proposte sei varietà:

- Pero ‘Angelica dell’Elba’;

- Fico ‘Nerucciolo dell'Elba’;

- Fico ‘Popone dell'Elba’;

- Pesco ‘Sanguigno settembrino dell'Elba’;

- Pesco ‘Sanguigno ottobrino dell'Elba’;

- Pesco ‘'Spiccicaiolo dell'Elba’.

Per valutarne l’autoctonia è stata necessaria un’accurata ricerca archivistica/documentale come la consultazione di lavori settoriali sul germoplasma frutticolo, antiche Pomone e pubblicazioni specialistiche.

La loro autoctonia è confermata ad es. dalla relazione del medico austriaco Koestlin che fece in visita all’Elba nel lontano 1780, il quale riferì di […] aver visto una grande distesa di fichi d’india lungo la strada da Portoferraio a Rio, numerosi melograni e sorbi, sempre a Rio, fragole selvatiche a Marciana e, ovunque, fichi di molte qualità - tra cui il brugiotto, il sardese, il nerucciolo, il bianco, il dattero, il popone e il corso – e poi noci, mandorli, pesche – gialle, sanguigne, spiccicaiole – marasche, susini, albicocchi, peri, gelsi bianchi e neri e molti agrumi Agli inizi dell’Ottocento (1808), la Principessa Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone e governatrice del Principato di Lucca e Piombino, ricevette da Pisa a Piombino, molte piante da frutto e fra queste figura […]la pera angelica

La presenza e la vetustà di queste varietà è documentata anche da diversi Autori tra questi ricordiamo P. A. Mattioli, nei suoi Discorsi(1568). Ulisse Aldrovandi (1668), Pier Antonio Micheli (1707-1736), Ottaviano Targioni Tozzetti (1858) e Giorgio Gallesio (1817-1839)., e sono raffigurate anche nelle tele di Bartolomeo Bimbi (1696 - Palazzo Pitti, Firenze).”

Dove si trovano questi frutti oggi

“Queste varietà - prosegue Stefani- che sono state riprodotte per innesto, talee ecc., sono conservate nel ‘Campo catalogo’ dell’Orto dei Semplici Elbano, sito presso l’Eremo di S. Caterina a Rio nell’Elba, ma anche molti privati ed aziende le hanno reintrodotte nei loro terreni, orti e giardini.

La pera Angelica è presente in pochi esemplari, matura alla fine di giugno, il frutto di buon sapore non si mantiene a lungo per un veloce ammizzimento con una tipica colorazione marrone a livello del torsolo.

I Fichi, il Nerucciolo è endemico dell’Elba e i frutti maturano alla fine di agosto e vengono consumati freschi e essiccati, la varietà è richiesta per la possibilità di essere coltivata in vaso Il fico Popone sussiste in pochi esemplari il frutto è buono e matura a settembre ma, forse, non coltivato per la sua stranezza e poca produttività

Le tre varietà di pesche sono diffuse in pochi esemplari molto particolari le loro caratteristiche, buon sapore, non alta conservabilità ma varietà rustiche per cui resistenti alle malattie e si propagano anche tramite semi conservando i caratteri della pianta madre La maturazione del frutto avviene a settembre per la Spiccicaiola e la Sanguigna settembrina, mentre da metà ottobre in poi per la Sanguigna ottobrina perdurando fino a Dicembre”.

Per consultare i lavori del progetto potete visitare questo link al sito del PNAT

http://www.islepark.gov.it/conoscere-il-parco/progetti-in-corso/83-censimento,-caratterizzazione-e-valorizzazione-del-patrimonio-frutticolo,-orticolo-e-cerealicolo


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un 50enne è stato individuale e denunciato dai carabinieri. Di fondamentale importanza le immagini della videosorveglianza
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Attualità

Sport