Fiorello riceve il premio alla carriera Rose d’Or e rivela: «Diventerò nonno, mi toccherà cambiare pannolini»
Attualità giovedì 02 giugno 2022 ore 09:00
Raccolta cemento-amianto, supporto di Esa
Si tratta di un nuovo servizio a prezzi calmierati e rivolto ai cittadini privati che pagano la Tari sul territorio elbano. Ecco le informazioni
PORTOFERRAIO — "Come noto, in un determinato periodo storico, molte costruzioni del territorio dell’Isola sono state realizzate utilizzando anche materiali in cemento-amianto (comunemente definiti “in eternit”). Poiché è stato accertato che si tratta di un materiale pericoloso per la salute dell’uomo e per l’ambiente, se non gestito correttamente, le vigenti normative ne dispongono la “messa in sicurezza” attraverso l’inertizzazione o la rimozione. Pur non essendo attinente alla raccolta dei rifiuti domestici, Esa ha deciso di organizzare un’attività di supporto ai privati cittadini, titolari di una posizione domestica TARI, accogliendo le numerose richieste pervenuteci dal territorio".
Lo fa sapere Esa, attraverso una nota.
"In particolare - spiegano da Esa - ci si è prefissati di operare, attraverso un accordo con ditta specializzata selezionata con apposita gara, per contenere i costi di gestione delle attività di messa in sicurezza, nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia; Esa, cioè, si è posta nell’ottica di svolgere una funzione “calmieratrice” del mercato e, nel contempo, di supportare i cittadini, che sono nelle condizioni di rimuovere in proprio il materiale, nelle procedure amministrative e nelle pratiche preliminari alla rimozione vera e propria. I cittadini interessati possono trovare le informazioni necessarie sul sito www.esaspa.it (cliccando sull’apposita icona “rimozione amianto utenze domestiche”) e/o telefonare al numero verde 800688850 e/o inoltrare la richiesta all’indirizzo mail info@esaspa.it".
"Questa iniziativa, facilitando l’accesso al servizio a costi calmierati, è volta a costruire uno strumento che, nell’assoluto rispetto delle vigenti normative, possa anche contrastare i fenomeni di abbandono e, nel contempo, sostenere le attività che puntano alla progressiva bonifica dell’intero territorio dell’Isola dalle discariche abusive", concludono da Esa.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI