Attualità martedì 25 settembre 2018 ore 16:15
Pratiche comunali nulle senza i versamenti

L'avviso del Comune: qualsiasi richiesta dovrà contenere indicazioni precise sulle quietanze e sui richiedenti, pena la nullità. Le nuove norme
PORTOFERRAIO — In conseguenza dei nuovi disposti in materia di contabilità della pubblica amministrazione ogni Comune ha l’obbligo di identificare con esattezza i debitori per diverse prestazioni rese dall'Amministrazione Comunale.
Pertanto, tutti coloro che presentano al protocollo del Comune:
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
- CILA (Comunicazioni Inizio Lavori Asseverate)
- richiesta di accesso agli atti
- richiesta di certificato di destinazione urbanistica
- richiesta di avvio di qualsivoglia altra procedura,
dovranno allegare ricevuta del versamento di quanto dovuto a titolo di diritti di segreteria od altri oneri, accompagnata da dichiarazione contenente i dati identificativi del soggetto che esegue il pagamento, ovvero:
- nome e cognome,
- data di nascita, residenza,
- codice fiscale,
- indirizzo posta elettronica e posta elettronica certificata per eventuale invio di informazioni;
Qualora le pratiche non siano accompagnate da quanto sopra prescritto saranno ritenute come non esattamente consegnate ed improcedibili, dandone contestuale comunicazione agli interessati.
La necessità di procedere in questo modo è conseguente all'obbligo di individuare con certezza nelle transazioni con le
amministrazioni pubbliche il debitore ed il creditore.
La norma di riferimento è entrata in vigore da
tempo (inizio 2016) ma solo gradualmente si va producendo un completo
adeguamento alla procedure necessarie. Pertanto si invitano i cittadini e i
professionisti da loro delegati ad adeguarsi alla normativa al fine di evitare spiacevoli dinieghi.
Portoferraio, 25 settembre 2018
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