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Cronaca lunedì 07 luglio 2025 ore 20:19
Giovani tagliano gli arredi pubblici in spiaggia
Hanno agito tagliando con un coltello anche la poltrona con le ruote per portare in acqua le persone disabili. Denunciati i responsabili
PORTO AZZURRO — Una serie di atti vandalici sulla spiaggia La Rossa di Porto Azzurro, che il Comune ha attrezzato e gestisce direttamente fornendo un servizio gratuito a cittadini e ospiti.
"Alle 4,30 circa del mattino di venerdì 5 luglio, un gruppetto di tre ragazzi e una ragazza, di cui alcuni minorenni, ha seriamente danneggiato gli arredi balneari della spiaggia “La Rossa”, tagliando con un coltello n. 4 poltrone, n. 1 ombrellone, e cosa assai più grave, la poltrona con ruote utilizzata per portare in acqua soggetti disabili che, non potendo farlo autonomamente, hanno magari il grande desiderio di poter rivivere la felice sensazione di un bagno in mare".
A spiegare l'accaduto è il sindaco di Porto Azzurro Maurizio Papi.
"Come si può pensare che a 17/18 anni si vada in giro, in vacanza, di notte portandosi in tasca un coltello? A cosa dovrebbe servire? E questo mi fa riflettere in modo ancor più negativo. - prosegue Papi -Ogni commento è superfluo e si incorrerebbe in argomentazioni che è bene ognuno faccia per proprio conto".
"Non solo: - aggiunge il sindaco - dopo questa “intelligente” operazione hanno rubato un distributore automatico di palline della “Minerali Giannini”; se lo sono portato a casa dove abitavano, lo hanno aperto, forzandolo ed impadronendosi delle monete contenute, buttandolo poi in un cespuglio di rovi al fine di nasconderlo".
"Grazie però al nostro impianto di videosorveglianza (della cui esistenza, forse, questi signorini e signorina erano all’oscuro) - aggiunge Papi - e grazie ad un lavoro complesso, impegnativo, certosino, faticoso e duro della nostra Polizia Urbana a cui si è affiancata l’Arma del Carabinieri, i responsabili sono stati individuati (per l’esattezza alle 23,30 circa della sera) e denunciati all’Autorità giudiziaria che dovrà stabilire eventuali provvedimenti da intraprendere".
"Grazie a tutte le nostre Forze dell’Ordine e che serva da lezione per il futuro per altri eventuali ospiti indesiderati", conclude Papi.
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