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Attualità mercoledì 26 febbraio 2020 ore 22:21

Coronavirus, aggiornamenti dall'Asl

Foto di repertorio

Pre-triage, istituzione di un check-point e limitazione accessi in ospedale. L'Asl mette in guardia da falsi addetti che offrono visite a domicilio



PISA — L'Azienda Usl Toscana nord ovest in una nota diffusa oggi  mette in guardia dalle azioni di sciacallaggio che sono state segnalate ieri, 25 febbraio 2020, in particolare nella zona di Piombino e dell'Isola d'Elba, dove diversi cittadini riportano di essere stati contattati da una sedicente dottoressa Dominici che, dopo aver fatto loro una sorta di anamnesi via telefono avrebbe proposto una visita a domicilio per effettuare il tampone alla ricerca del Coronavirus.

"L'Asl - si legge nella nota - precisa che non esiste alcun medico dipendente dell'Azienda che risponde al nome di Dominici e che non si effettuano verifiche telefoniche sullo stato di salute dei cittadini".

L'Asl sottolinea che per contrastare la diffusione del Coronavirus i modi di contatto tra strutture sanitarie e cittadini sono i seguenti:

- I cittadini che necessitano di informazioni e chiarimenti, devono rivolgersi al numero verde 800.55.60.60 (selezionare opzione 1), attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18. Rispondono operatori adeguatamente formati. Sempre per avere informazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero verde 1500 istituito dal Ministero della Salute e attivo 24 ore su 24. A questo numero rispondono anche mediatori culturali che dialogano con i cittadini cinesi.

- I cittadini che, invece, devono effettuare la segnalazione obbligatoria di contatti con eventuali casi confermati di Coronavirus o di essere rientrati dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni, devono telefonare al numero unico della Asl Toscana nord ovest 050-95.44.44 (attivo dalle 8 alle 20 con personale e dalle 20 alle 8 con segreteria telefonica), a cui rispondono medici della sanità pubblica.

L'Asl ha inoltre attivato una casella di posta elettronica dedicata ai medici di medicina generale, che possono segnalare in maniera diretta i casi eventualmente da attenzionare per la sorveglianza sanitaria.

Sul sito internet dell’Azienda Usl Toscana nord ovest è stata attivata una pagina con tutte le informazioni che riguardano la diffusione in Toscana del Coronavirus.

Al seguente link  sono disponibili, tra gli altri contenuti, i numeri di telefono da chiamare per avere informazioni, il numero da chiamare per segnalare la propria situazione di paziente a rischio, le precauzioni da seguire per gestire l’isolamento fiduciario a domicilio, le ordinanze della Regione Toscana, tutte le informazioni utili, i bollettini di aggiornamento dell’Asl Toscana nord ovest, i dati ufficiali dell’Oms sulla diffusione del Coronavirus in tutto il mondo.

Nei Pronto soccorso degli ospedali dell’Azienda Usl Toscana nord ovest e anche a Portoferraio è stato attivato un pre-triage per le persone che provengono dalle zone a rischio e che presentano sintomi come febbre, tosse e malattie respiratorie acute. L’accesso spontaneo al Pronto soccorso è possibile solo tramite questo “pre-triage respiratorio”. 

Negli ospedali è stato istituito o si sta istituendo un unico ingresso controllatocheck point oltre al Pronto soccorso. Qui viene effettuato un servizio di controllo durante il quale viene verificata l’eventuale presenza di tosse o raffreddore e, in caso positivo, viene rilevata la temperatura. Se necessario all’ingresso, come in tutte le sale di attesa presenti in ospedale, sarà richiesto di indossare una mascherina come misure cautelativa nei confronti delle altre persone.

In tutti gli ospedali sono state attivate specifiche misure di limitazione degli accessi (da verificare in ogni struttura il sistema dei varchi realizzato e gli orari precisi). Previsti dovunque:

- una riduzione dell’orario di accesso e degli orari di visita nei reparti di degenza;

- l’accesso da parte dei cittadini soltanto dall’ingresso principale;

- la possibilità di autorizzare la presenza di un solo visitatore per paziente, incluse le assistenze H24 autorizzate dal coordinatore;

- nelle aree che erogano prestazioni assistenziali (CUP, ambulatori, radiologia, Day Hospital, Day Surgery, etc) è consentita la presenza dei soli pazienti o, se necessario, di un solo accompagnatore.


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