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Cronaca mercoledì 26 febbraio 2014 ore 15:29
Napoleone e Radio Italia, una storia in comune!

Ecco cosa lega Radio Italia, l'Empereur e l'Isola d'Elba
ISOLA D'ELBA — Con il 2014 è esplosa la Napoleonemania. Lo dimostra il diffondersi sempre più frequente sul web della miriade di notizie sull'imperatore francese, la sua vita, le sue imprese.
Oggi la conferma di tutto ciò arriva dalla notizia lanciata da Radio Italia che ricorda la data del 26 febbraio, come lo storico giorno della fuga di Napoleone dall'Elba. Ma perchè una delle Radio più famose dell'etere nazionale avrebbe riservato tanta attenzione all'evento: il mistero è presto svelato. Il 26 febbraio è data storica anche per Radio Italia, che, in questo giorno festeggia il suo compleanno. Nata il 26 febbraio del 1982, Radio Italia iniziò a trasmettere le sue prime trasmissioni e a diffondere musica e notizie proprio in questo giorno così speciale.
E allora perchè non ricordarlo proprio quest'anno, in cui ricorre il Bicentenario Napoleonico? Presto fatto.
Radio Italia, così ripercorre con un articolo dettagliato, la storia di Napoleone Bonaparte, la sua fuga da Parigi con l'arrivo delle truppe dello Zar di Russia, la sua ritirata all'Elba che da quel momento sarebbe diventata la sua terra, il suo Regno. Ma la sosta sull'isola toscana seppur coronata da riforme ed interventi importanti (che hanno lasciato un segno indelebile della sua presenza qui), durò poco e in quello storico 26 febbraio 1815, Napoleone fuggì, andando così incontro al suo destino.
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