Attualità mercoledì 21 dicembre 2022 ore 14:36
Fosse stradali Elba ovest, la Provincia interverrà
È in fase di rinnovo il sistema di monitoraggio sul pericolo di caduta massi. Il consigliere provinciale Andrea Solforetti fa il punto sulla situazione
ISOLA D'ELBA — L’infrastruttura viaria dell’Anello occidentale è inserita in un territorio con caratteristiche geomorfologiche che determinano diverse criticità, sulle quali la Provincia ha posto attenzione ed è intervenuta negli anni, compreso il 2022.
“Tra le tante – sottolinea il consigliere provinciale Andrea Solforetti - è ben noto il problema del pietrame che rotola sulle carreggiate, smosso da cinghiali o mufloni, tanto che, quasi quotidianamente gli operai provinciali devono intervenire per ripulire l’asfalto dai sassi”.
Numerosi anche gli interventi della squadra provinciale in caso di maltempo, in particolare sulle strade della Civillina e del Monte Perone, ma anche per le segnalazioni che pervengono e che vedono l’arrivo tempestivo degli operai per la messa in sicurezza nelle varie situazioni.
“Per quanto riguarda le questioni segnalate in primis dal Comune di Marciana e poi dal comitato di abitanti della zona Nord-Ovest, riguardanti in particolare la pulizia delle fosse stradali, alcuni interventi – informa Solforetti - sono già stati effettuati dagli operai provinciali, in autunno e, tempo permettendo, proseguiranno nelle prossime settimane, mentre per lavori più complessi di pulitura e scavo delle zanelle è già previsto un lavoro affidato all’impresa Nanni Elba”.
La stessa impresa, inoltre, ha già eseguito lo svuotamento delle reti paramassi lungo la strada provinciale 25, per un costo di circa 50.000 euro.
“Un lavoro di grande importanza – aggiunge il consigliere - , in quanto le reti servono a contenere le pietre e i massi che si distaccano dalle scarpate, evitando che arrivino sulla strada. Tenerle pulite ed in efficienza è fondamentale per la sicurezza della viabilità”.
Infine, proprio allo scopo di garantire il controllo costante delle scarpate che presentano situazioni più a rischio, è stato rinnovato l’affidamento biennale, per un costo di oltre 30 mila euro, dei sistemi di monitoraggio ubicati lungo la SP 25, nelle località di Punta del Timone, Ciglio Rosso e Crocetta.
“Per il 2023 - conclude Solforetti - è già in previsione uno stanziamento di un milione di euro per la viabilità elbana, che si aggiunge all’altro milione e settecentomila euro impegnato nel biennio 2021-22”.
Nell’ambito degli interventi che saranno inseriti nel programma di manutenzione stradale ordinaria, ci sarà anche la sistemazione delle barriere di sicurezza sull’Anello occidentale.
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