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Cronaca mercoledì 19 febbraio 2025 ore 20:25
Peschereccio affonda al largo di Pianosa

Tre marinai sono stati soccorsi da un altro peschereccio e poi portati a terra dalla Guardia costiera. Monitoraggio per scongiurare danni ambientali
ISOLA D'ELBA — Nella mattinata del 18 Febbraio, alle ore 7:24 circa, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio è stata allertata per il semiaffondamento di una barca da pesca, a circa 5 miglia a sud dell’Isola protetta di Pianosa.
Come spiega la Capitaneria di porto di Portoferraio, è stata disposta immediatamente l’uscita della motovedetta SAR CP 805, oltre ad attivare le procedure di emergenza a bordo facendo calare in mare la zattera di salvataggio del peschereccio con a bordo i 3 marittimi imbarcati, soccorsi dal peschereccio San Valentino che si trovava in zona.
La motovedetta SAR CP 805 arrivata sul posto ha trasbordato i 3 naufraghi confermando il loro buono stato di salute e li ha portati a terra, presso il porto di Marina di Campo.
È stata quindi disposta l’uscita della motovedetta CP 2117 della Capitaneria di Porto di Portoferraio per monitorare l’area marittima interessata dall'incidente e successivamente, su disposizione della Direzione Marittima di Livorno, è stato disposto un monitoraggio ambientale della zona con l’elicottero della Guardia Costiera della Base aerea di Sarzana, Nemo 04.
Per tutelare l’area di mare protetta davanti all'Isola di Pianosa è stato richiesto alla Centrale operativa di Roma un monitoraggio satellitare continuo dello specchio acqueo interessato, che continua a dare esiti negativi non rilevando tracce di inquinamento.
A tutela della sicurezza della navigazione la sala operativa della Guardia Costiera di Portoferraio ha proceduto da subito ad allertare tutti i naviganti e le unità in transito della presenza del peschereccio ormai quasi del tutto affondato.
Anche oggi le motovedette della Guardia Costiera di Portoferraio sono state nella zona per monitorare l’area e verificare l’evolversi della situazione e, a causa delle condizioni meteorologiche in peggioramento sono rientrate nel tardo pomeriggio.
L’attività di monitoraggio dell’area, soprattutto a tutela dell'ambiente, proseguirà nei prossimi giorni con unità aero/navali del Corpo e con il monitoraggio satellitare.
Sono in corso approfondimenti per stabilire le cause e le dinamiche di quanto accaduto.
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