Cronaca venerdì 05 luglio 2024 ore 19:30
Ristorante sequestrato, 800mila euro di debiti

La Guardia di Finanza spiega che si tratta di un sequestro preventivo a seguito di fallimento. Subentra un amministratore giudiziario per la gestione
ISOLA D'ELBA — La Guardia di Finanza attraverso una nota fa sapere che la Compagnia di Portoferraio ha eseguito un sequestro preventivo disposto dal giudice per le indagini preliminari di Livorno di un ristorante elbano e di una correlata società, sempre dell’isola.
Il provvedimento, come si legge nella nota della Guardia di Finanza, scaturisce da una complessa attività di indagine e riscontri economico-finanziari svolti dalle Fiamme Gialle della Sezione di polizia giudiziaria coordinati dall’autorità giudiziaria livornese.
Dalle attività svolte è emerso come i titolari del locale avessero accumulato in particolare debiti verso l’Erario per 800mila euro, con una sistematica omissione del pagamento agli enti previdenziali della contribuzione obbligatoria e dei debiti tributari allo Stato.
Inoltre al curatore fallimentare non è mai stata consegnata la contabilità del locale.
Il ristorante, che ha sempre ben lavorato essendo in un posto molto turistico e frequentato, continua ora l’attività (mai interrotta), ma sotto l’egida e il controllo di un amministratore giudiziario.
"Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna", concludono dalla Guardia di Finanza.
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