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Politica mercoledì 16 luglio 2025 ore 06:30
"Togliere dagli scaffali prodotti israeliani"

Rifondazione Comunista Elba scrive a Unicoop Etruria per chiedere di valutare la proposta, alla luce delle violazioni dei diritti umani di Israele
ISOLA D'ELBA — Il Circolo Isola d'Elba di Rifondazione Comunista ha imviato una letteta aperta alla Unicoop Etruria in merito alla vendita di prodotti israeliani nei supermercati Coop.
"Il tema, posto in primo luogo alla Unicoop Etruria, che in quanto cooperativa di consumatori è "istituzionalmente" deputata alla promozione di un consumo responsabile ed informato, è ovviamente di generale interesse per tutta la grande e piccola distribuzione", spiegano da Rifondazione.
Qui di seguito la lettera di Rifondazione Comunista.
"Spett.le dirigenza Unicoop Etruria,.con La presente desideravamo rivolgerVi alcune domande, per chiarire meglio alcune questioni riguardanti i prodotti in vendita.
La Vostra Cooperativa, da quando è nata, si è ispirata ad ideali rispettabili, quali l’etica, la trasparenza e il rispetto.
Al netto di ciò, però, ci sono arrivate delle osservazioni da parte di alcuni soci facenti parte del nostro partito e, più in generale, da molte altre persone che come noi condividono il sostegno alla causa del popolo palestinese e si oppongono al genocidio in atto da parte del governo israeliano.
Vi volevamo dunque sottoporre delle domande.
Per ciò che concerne i prodotti di origine israeliana, vorremmo conoscere:
- quanti siano attualmente i prodotti di origine israeliana presenti nei vostri punti vendita;
- l’elenco dettagliato di tali prodotti.
In coerenza con i principi di giustizia, pace e rispetto dei diritti umani che promuovete, vi chiediamo di valutare seriamente la rimozione dai vostri scaffali dei prodotti provenienti da Israele, alla luce delle gravi violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani perpetrate nei confronti della popolazione palestinese.
In tale ottica, vi invitiamo anche a considerare l’introduzione della Gaza Cola, come è già stato fatto nei punti vendita di Coop Alleanza 3.0.
Si tratta di bevanda simbolicamente e concretamente legata alla resistenza economica palestinese, il cui ricavato andrà, in parte, alla ricostruzione di un ospedale a Gaza. Riteniamo che offrire tale alternativa rappresenterebbe un segnale forte di solidarietà e responsabilità etica.
Restiamo a disposizione per un confronto più ampio su questi temi.
In attesa di un riscontro, porgiamo cordiali saluti".
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo Isola D’Elba
Il Segretario Benedetto Lupi
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