Calcio, Nazionale Elba in cerca di uno sponsor

Lo sponsor comparirà sulle maglie ufficiali della squadra durante le partite che si terranno con altre nazioni all'estero nei Campionati Conifa

ISOLA D'ELBA — La FA isola d'Elba, la squadra di calcio entrata nella Conifa, è in cerca di uno sponsor per le divise ufficiali che rappresenterranno il calcio dell'isola nel mondo.

"Come per il logo, per l'inno o come la bandiera che ci ha donato il grande Napoleone? - lo fa sapere in una nota Gaetano D'Auria, a nome del Comitato organizzativo della Fa Isola d'Elba - Si cerca un imprenditore o una categoria, un azienda che entri in campo insieme a noi con il nome dell'azienda legata all'Elba e agli elbani, non chiediamo soldi ma solo un bella scritta commerciale gratuita nel mezzo delle nostre divise".

"Dopo il debutto a Sanremo con il futsal e la meritata quanto inaspettata qualificazione agli europei 2022 in Romania, - spiega D'Auria - si punta adesso al debutto con la squadra a 11 probabilmente con l'unica squadra Svizzera membro di Conifa la FA Raetia regione Elvetica di lingua Romancia che si disputerà in doppia sfida con la prima all'Elba sicuramente ripresa dal tg nazionale di lingua tedesca, il canale pubblico Svizzero Srf".

"Insomma - aggiunge D'Auria - le opportunità che lo sport e questa nuova avventura ci offre iniziano a realizzarsi. Altre fedrazioni calcistiche sono state contattate e verranno contattate in futuro per avviare un calendario calcistico in alternativa ai campionati locali collaborando con le societa' di calcio locali. La recente affiliazione alla Uisp e l'iscrizione al Coni cconsentirà alla Fa isola d'Elba di poter tesserare tutti i ragazzi disponibili poiche' le due federazioni Figc e Uisp tramite un accordo hanno reso compatibili i tesserati di entrambe le Fsn. Nell'estate del 2020 fummo contattati da Sky sport per una sponsorizzazione di tre anni, interessata al nostro progetto in vista di un nuovo format sul canale satellitare ma non aandò buon fine, tutto a causa del Covid e del lockdown in imminente arrivo".

"Chissà se ci sarà poi un imprenditore di origini Elbane che ha fatto fortuna in un altro continente e raccolga il nostro appello?", conclude D'Auria.

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