Traghetti, "ripristinare diritto all'insularità"

FIRENZE — Una mozione per richiamare "il diritto costituzionale all'insularità e il compimento dell'articolo 3 della nostra Costituzione, che sancisce l'uguaglianza tra tutti i cittadini italiani, dunque senza iniquità determinate dal territorio in cui si vive", correlato ai disagi del trasporto marittimo patiti dagli abitanti dell'Isola d'Elba. 

A presentarla, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. 

"L'articolo 2 del contratto di servizio tra Regione Toscana e Toremar per l'affidamento dei Servizi pubblici di cabotaggio marittimo di collegamento con le isole dell'arcipelago toscano - ricordano Stella, la deputata Chiara Tenerini e il coordinatore elbano di Forza Italia, Adalberto Bertucci - prevedeva decorrenza dalla data del 02/01/2012 e termine al 31/12/2023 e prevedeva che alla scadenza o anticipata risoluzione del contratto, Toremar sarebbe stata tenuta a garantire la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni del contratto di servizio vigente alla scadenza, fino al subentro del nuovo gestore per un periodo massimo di 12 mesi".

"A seguito del ritiro della convenzione da parte di Moby-Toremar, è necessario creare una vera continuità territoriale e dare ai cittadini delle isole le stesse possibilità degli abitanti della terraferma, e colmare le lacune relative ai trasporti carenti da e verso il territorio dell'Isola d'Elba - avvertono Stella, Tenerini e Bertucci -. Per questo, chiediamo al Presidente Giani e all'assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli, di rispettare l'articolo 2 comma 2 del contratto di servizio, e nella mozione chiediamo che Toremar garantisca la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni fino al subentro del nuovo gestore, e quindi fino al 31/12/2024".

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