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Attualità sabato 06 aprile 2019 ore 09:10

Cessato il divieto assoluto di accensione fuochi

Foto di repertorio

Da oggi è di nuovo possibile bruciare residui vegetali ma seguendo determinate regole e precauzioni per evitare lo sviluppo e la diffusione di incendi



FIRENZE — Termina oggi, 6 Aprile, il periodo indicato come a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi. Sarà quindi possibile bruciare residui vegetali - come fanno sapere dalla Regione Toscana - ma osservando precise prescrizioni e adottando tutte le cautele necessarie per evitare l'innesco di incendi.

Il regolamento forestale toscano ha infatti introdotto l'assenza di vento come condizione necessaria per procedere ad un abbruciamento: se la colonna di fumo sale verticalmente si è in regola, in caso contrario esiste il rischio di veder sfuggire il fuoco al controllo e non ci sono perciò le condizioni per intraprendere questo tipo di attività agricola.

Si tratta di una norma preventiva fondamentale, considerando che negli ultimi anni numerosi incendi si sono sviluppati su vaste superfici del territorio toscano, proprio in occasione di operazioni di abbruciamento svolte in giornate ventose e poi sfuggite al controllo.

Dalla Regione Toscana fanno inoltre sapere che è consentito l'abbruciamento, in piccoli cumuli, di residui ligno-cellulosici provenienti da tagli boschivi, interventi colturali, interventi fitosanitari, potatura, ripulitura, ai fini del loro reimpiego nel ciclo colturale di provenienza.

Per poter eseguire abbruciamenti nel bosco o nelle aree assimilate a bosco e negli impianti di arboricoltura da legno, è necessario essere preventivamente autorizzati dall'ente competente sul territorio ai sensi della legge.

Se si opera nei 50 metri di distanza dal bosco e nei castagneti non occorre essere autorizzati, ma bisogna comunque osservare le norme di prevenzione che impongono di utilizzare spazi ripuliti dalla vegetazione nei quali limitare il materiale da bruciare in piccoli cumuli.

Inoltre, è fondamentale operare in presenza di un adeguato numero di persone e mai da soli e osservare la sorveglianza continua della zona fino al completo spegnimento delle braci.


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