Cronaca venerdì 09 aprile 2021 ore 14:16
Sequestrati numerosi ormeggi abusivi

Davanti alle spiagge dell'Innamorata e nella zona di Morcone erano presenti opere non autorizzate per ormeggio di barche. Indagini in corso
CAPOLIVERI — Sono circa 19 gli ettari di mare, davanti ad alcune delle più belle località balneari dell’isola d’Elba, liberati da parte degli uomini della Guardia Costiera dalla presenza di gavitelli e cime abusive in materiali plastici.
Il personale della Capitaneria di Portoferraio fa sapere che, insieme al 5° Nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Genova, è intervenuto nei pressi delle località Morcone ed Innamorata, site nel Comune di Capoliveri, dove è stata accertata la presenza di numerose opere non autorizzate destinate all’ormeggio abusivo di unità da diporto.
L’attività, eseguita sotto l’egida della Procura della Repubblica di Livorno e il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno, ha permesso non solo di ripristinare la libera fruizione dell’area di mare, circa 192.000 metri quadrati ricomprendenti le cale in località Morcone e Innamorata, ma anche di eliminare le potenziali fonti inquinanti rappresentate dalle cime impiegate per gli ormeggi abusivi, che risultavano logore e deteriorate, per un totale di circa 4 metri cubi di materiale sottoposto a sequestro.
Dalla Capitaneria di porto di Portoferraio fanno inoltre sapere che sono ancora in corso le attività d’indagine per accertare gli autori dell’illecito operato a danno dell’ambiente marino, la cui tutela ricade nella competenza che la legge attribuisce in via principale al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera circa la tutela del mare da ogni forma d’inquinamento.
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