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Il rapper Salmo libera in mare l'aragosta ordinata al ristorante: «Mi ha guardato negli occhi e non sono riuscito a mangiarla»
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Attualità martedì 20 giugno 2017 ore 11:29
Vasi e tubi abbandonati, ora la spiaggia è pulita
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I volontari di Legambiente hanno ripulito le dune di Lacona grazie all'aiuto dei bambini del campo solare e i detenuti del carcere di Porto Azzurro
CAPOLIVERI — Le dune di Lacona sono state ripulite grazie all'iniziativa organizzata da Legambiente Arcipelago Toscano. I rifiuti presenti sulle dune sono molto diminuiti e ormai si tratta quasi solo di materiale trasportato dal vento, anche se non sono mancate spiacevoli sorprese.
Ad aiutare i volontari di Legambiente nella minuziosa pulizia delle dune sono stati i bambini del Campo solare di Lacona e i detenuti del carcere di Porto Azzurro che poco dopo sarebbero stati tra gli attori di “Alberi” (leggi l'articolo correlato).
Nella parte retrodunale I volontari di Legambiente hanno scoperto un vero e proprio deposito abbandonato di vasi di plastica per fiori ancora pieni di terra che hanno dovuto scavare e sempre sul lato est del retro della duna sono presenti tubi di plastica abbandonati che i volontari sono riusciti a togliere solo in parte.
La parte occidentale delle dune di Lacona verrà ripulita nei prossimi giorni da “Vele Spiegate”, la grande iniziativa di Legambiente e Diversamente Marinai di volontariato e citizen science su marine litter e cetacei che verrà presentata a Portoferraio il 28 giugno da Goletta Verde.
Il responsabile mare di Legambiente Toscana Umberto Mazzantini ha segnalato che la recinzione messa dal Parco Nazionale a protezione dell Dune presenta qualche problema. "Se da una parte è già visibile, nonostante la siccità, la ricolonizzazione e abbondanza della vegetazione dunale, - ha fatto notare - dall’altra la mancanza di cartellonistica, di un passaggio tra la concessione balneare dell’Esercito e la stessa recinzione del Parco, che verso la foce del fosso ad est, è così bassa da rappresentare un invito ad entrare invece che una dissuasione". Il passaggio di interi gruppi di persone, specie se sui sacconi protettivi in iuta, vanificherebbe il lavoro effettuato a protezione e per il ripascimento della duna.
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