​Utilizzare le lampadine Led nell'illuminazione pubblica: quanto si risparmierebbe?

ELBA — Utilizzare le lampadine Led nell'illuminazione pubblica: quanto si risparmierebbe?

Perché scegliere le lampadine Led per l'illuminazione pubblica

Le lampadine Led sono ormai conosciute da tanti anni, sia da privati sia da aziende, e consentono di risparmiare sulle bollette e di garantire delle performance molto più ottimali rispetto alle modalità di illuminazione tradizionali.

Nello specifico, le luci Led possono anche essere usate nelle città per donare benefici a tutti i suoi abitanti e per avere un'efficienza energetica elevata, oltre che un sistema di illuminazione più sostenibile e dalla durata maggiore.

Quali sono i vantaggi delle lampadine Led

È possibile impiegare le  lampadine a Led per illuminare le città e per garantire i servizi al pubblico grazie ai vari vantaggi di cui dispongono.

In primo luogo è presente il consumo energetico estremamente ridotto rispetto a soluzioni tradizionali: nello specifico, i Led sono più convenienti in quanto l'energia da essi consumata è molto minore, mentre l'emissione luminosa è la stessa rispetto alle soluzioni tradizionali.

Se, infatti, si confrontano queste lampadine moderne rispetto a quelle passate, sarà possibile evidenziare un risparmio considerevole pari al 93% solo per le lampade a incandescenza. Se, invece, si opta per le lampadine Led rispetto a quelle a ioduri metallici o alogene, sarà possibile ottenere un risparmio rispettivamente del 70% e 90%.

Un secondo vantaggio che permette di usare queste soluzioni nell'illuminazione pubblica equivale alla scarsa manutenzione richiesta . Nello specifico, rispetto alle lampade fluorescenti, ai vapori di sodio o agli ioduri metallici, la sostituzione non avviene più così frequentemente e l'illuminazione a Led è persino in grado di superare le 100.000 ore di funzionamento. Ciò equivale a ben 20 anni consecutivi di utilizzo.

Un simile beneficio è davvero ottimo per le amministrazioni comunali, le quali a causa delle lampadine classiche e tradizionali sono costrette a spendere cifre ingenti per la manutenzione. Inoltre, gli stessi cittadini possono evitare di segnalare in continuazione dei guasti.

Temperatura di colore

Un'ultima caratteristica di fondamentale importanza e tipica delle lampadine Led consiste nella loro temperatura di colore. Quest'ultima infatti può essere facilmente modificata ed equivale a una grandezza fisica, la quale può essere misurata in gradi kelvin .

La temperatura di colore riesce a determinare la tonalità della luce emessa dalle lampadine: nel caso di una luce calda allora il numero dei kelvin è molto basso, mentre se la luce è fredda il quantitativo è più elevato.

L'illuminazione Led può avere differenti tonalità di luce a seconda delle esigenze e preferenze di ogni singolo comune, e soprattutto a seconda dell'uso che se ne intende farne.

Perché utilizzare le lampade Led nell'illuminazione pubblica

Vi sono differenti motivi per i quali scegliere l'illuminazione Led rispetto ad altre soluzioni per il bene del comune e dei cittadini. Come precedentemente anticipato, queste hanno una durata di vita maggiore e richiedono una manutenzione quasi del tutto nulla. Precisamente, possono avere una durabilità pari a 20 anni.

Inoltre, il loro rendimento è davvero elevato e la loro luce è priva di componenti UV o IR. Grazie alla possibilità di lavorare anche a tensioni bassissime, funzionano in completa sicurezza e il calore da loro generato è davvero minimo, soprattutto se comparato alle lampadine tradizionali che vengono usate nelle città.

Non sono costituite da alcuna sostanza pericolosa e possono funzionare in maniera perfetta anche in presenza di temperature molto rigide.

Infine, l'illuminazione Led può essere usata in campo pubblico dato il loro ingombro ridotto e la possibilità di regolare l'intensità della luce a seconda del loro utilizzo.

Dove sono state usate le lampadine Led nell'illuminazione pubblica

Un esempio ottimo di utilizzo dei led nell'illuminazione pubblica è un noto comune italiano della regione Toscana, Pistoia, dove sono stati riqualificati ben più di 10.000 strumenti con la tecnologia a led.

Il loro utilizzo costante comporta un risparmio energetico pari a quasi il 60%, con un risparmio di anidride carbonica pari a 1.330 tonnellate.

L'illuminazione pubblica di Pistoia è certificata verde e il consumo energetico è nettamente diminuito. Questi nuovi strumenti comportano anche un maggior comfort visivo, dato che il tono di illuminazione sarà corretto.

Ma Pistoia non è l'unica città toscana ad aver intrapreso questa strada, anzi. La città nobile, per prima, già dai primi del 2021 ha messo su un progetto di riqualifica nel comune di Firenze stesso, che prevedeva l'installazione di ben 30.000 luci a Led. Tale manovra, ad oggi, ha permesso di risparmiare ben 2,2 milioni di euro, con un 40% in meno dei consumi energetici e 3.000 tonnellate in meno di emissioni di CO2 prodotte.

Pistoia e Firenze, in sostanza, sono solo un esempio di una più grande rivoluzione della luce che sta avendo luogo nel territorio toscano che, a conti fatti, porterà molto risparmio per i cittadini, in ambito di consumi ma anche di spese.

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