Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:30 METEO:PORTOFERRAIO11°15°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Grillo: «Il Movimento è in salute, Conte deve avere più verve»

Attualità lunedì 26 settembre 2016 ore 18:26

​Screening, pap test pronto in 15 giorni

La nuova convezione con Ispo abbatte i tempi di attesa. Viacava: "Un risultato importante per le nostre 20mila utenti annue"



PORTOFERRAIO — I tempi di refertazioni dei pap-test di screening dell’area livornese sono passati da alcuni mesi a pochi giorni. È questo il primo successo fatto registrare dal nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di Anatomia Patologica livornese, Paolo Viacava, a meno di 90 giorni dal suo insediamento avvenuto nel luglio scorso.

"L’abbattimento delle attese per le nostre utenti - ammette Paolo Viacava - è stata una delle battaglie che ho voluto affrontare appena arrivato. La situazione era divenuta complessa a causa di una serie di problematiche concomitanti che, con tenacia, siamo riusciti a risolvere. 

Adesso grazie alla sottoscrizione di una nuova convenzione con l’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologia (Ispo) di Firenze siamo in grado in 15 giorni lavorativi, un tempo ottimale, di far avere le riposte a tutte le utenti che si rivolgono a noi. 

Per avere un’idea della mole di lavoro è sufficiente ricordare che nel 2015 circa 14mila i pap test di screening e circa 6mila non-screening sono stati effettuati dalle livornesi

Anche se è vero, come avevo detto al mio arrivo, che gli esami di screening si rivolgono a persone presumibilmente sane ed è quindi normale e corretto che abbiano canali e tempi di refertazione diversi da quelli per presunte patologie, è anche vero che ridurre queste attese, rappresenta un evidente valore aggiunto al servizio che offriamo".

"La sfida che ci aspetta, adesso - continua Viacava - oltre a sviluppare una efficace collaborazione tra tutti i colleghi clinici e un rapporto sereno e costruttivo con l'utenza, riguarda il mantenimento e progressivo miglioramento degli standard quantitativi e qualitativi delle nostre risposte diagnostiche che, sempre lo scorso anno, hanno comportato la refertazione di circa 16mila casi istologici e 7mila citologie cliniche”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
È dovuto intervenire l'elicottero dei vigili del fuoco per recuperare due persone che si trovavano in difficoltà
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Politica

Sport