Medico 118 nell'Elba est, "l'Asl rispetti accordi"

Il Comitato Elba Salute riferisce che l'Asl dopo quanto stabilito nella conferenza zonale con i sindaci avrebbe cambiato le carte in tavola

PORTOFERRAIO — Ieri si è svolta la conferenza zonale sulla sanità dell'isola d'Elba e i sindaci con i vertici dell'Asl hanno raggiunto un accordo che prevede che durante la stagione estiva anche nel versante orientale dell'isola sia presente il medico del 118 a bordo dell'ambulanza per l'emergenza urgenza. Come ci ha spiegato ieri Angelo Zini, sindaco di Portoferraio e presidente della conferenza sulla sanità dei Comuni elbani l'accordo raggiunto con l'Asl prevede la presenza del medico del 118 nel versante orientale fino al 30 Giugno dal venerdì al sabato, mentre dal 1 Luglio al 31 Agosto tutti i giorni (leggi qui l'articolo).

Tuttavia però oggi, attraverso una nota, Francesco Semeraro, portavoce del Comitato Elba Salute sostiene che tali accordi sarebbero stati in parte disattesi dall'Asl.

Secondo quanto riporta il Comitato Elba Salute "si è assistito ad una clamorosa retromarcia dell'Asl senza informare i sindaci ancora impegnati a spiegare alla stampa gli accordi raggiunti (ero presente), che di propria iniziativa ha cancellato i venerdì 19 e 26 Giugno e accorciato il servizio di emergenza periferica medicalizzata al 23 Agosto anziché il 31 come stabilito tra le parti in videoconferenza". Un fatto che, se confermato, il Comitato Elba Salute che definisce come comportamento "inaccettabile e gravemente scorretto".

Secondo il Comitato Elba Salute "già è grave non estendere il servizio al 15 Settembre come nella zona occidentale come è sempre stato negli anni scorsi".

"Anzi, qual è il senso di non estendere la presenza del medico fino alla fine della stagione? - prosegue il Comitato Elba Salute - I cittadini devono sapere che i medici per protrarre il servizio alla metà di Settembre ci sono. L'Azienda e i responsabili del 118 devono immediatamente rettificare la loro posizione e smettere di prendere in giro i cittadini elbani e i sindaci con cui tale compromesso è stato raggiunto. Gli elbani non sono cittadini di serie A solo quando c'è da pagare le tasse, e meritano di avere i servizi essenziali di tutti gli altri".

Era stato lo stesso Comitato Elba Salute nei giorni scorsi a sollevare pubblicamente il problema della decisione dell'Asl di non attivare la presenza del medico del 118 durante il periodo estivo nel versante orientale dell'isola (leggi qui l'articolo).

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