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Politica mercoledì 20 agosto 2025 ore 17:30
Nocentini bacchetta l'opposizione e la stampa
Il sindaco di Portoferraio non gradisce che i giornali anticipino l'attività consiliare del gruppo Bene Comune: "Risponderemo solo in Consiglio".
PORTOFERRAIO — "Continua la pessima e - a nostro avviso - scorretta abitudine da parte del gruppo consiliare Bene Comune di rendere pubbliche mozioni, interrogazioni e interpellanze consiliari inviandole alla stampa prima della loro discussione nella sede istituzionale a cui sono indirizzate, vale a dire il consiglio comunale. Abitudine a cui attingono le testate giornalistiche, che pubblicano gli atti a volte interpretandone liberamente i contenuti degli stessi con l’uso del condizionale".
Lo ha dichiarato in una nota Tiziano Nocentini, sindaco di Portoferraio, in seguito alla interrogazione del gruppo di minoranza "Bene Comune", inviata e pubblicata qui dalla redazione di QUInews Elba.
"E’ il caso della interrogazione a risposta scritta presentata da Bene Comune sul (presunto) mancato espletamento del procedimento ad evidenza pubblica per la scelta dei soggetti "sponsor" della manifestazione Drone Art di Ferragosto. - prosegue Nocentini - E’ evidente che si continua nel tentativo di influenzare negativamente l’opinione pubblica con il solito metodo delle illazioni, e cioè attraverso una argomentazione con cui si trae una conseguenza da una o più premesse che possono essere anche false e comunque formulate in maniera fuorviante".
"Da oggi, quindi, questa amministrazione comunale per principio non risponderà più a queste anticipazioni, riservandosi di farlo nella sede naturale del consiglio comunale, che come è noto è pubblico e trasmesso in diretta sulla pagina facebook del Comune di Portoferraio, fruibile da chiunque", aggiunge il sindaco Nocentini.
"Nello stesso tempo, - prosegue Nocentini - invitiamo le testate giornalistiche quantomeno a valutare attentamente di volta in volta il contesto e la formulazione di questi atti, interrogazione, interpellanza o mozione che siano, per evitare che vengano percepiti dalla cittadinanza come una forma di pressione nei confronti dell’Amministrazione Comunale o che vengano distorti nell'esposizione mediatica. La sede naturale della discussione in forma istituzionale, come nel caso di interpellanze, interrogazioni o mozioni, è e resta il consiglio comunale", conclude il sindaco di Portoferraio.
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Caro Sindaco,
noi valutiamo sempre con attenzione quello che pubblichiamo e cerchiamo sempre di osservare i principi e le regole deontologiche della stampa. A volte sbagliamo e prima possibile correggiamo o pubblichiamo smentite. Anche Lei sono certo amministra il suo Comune nel rispetto degli organi istituzionali e della Costituzione italiana che all'articolo 21 recita "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure."
Noi, è vero, "pubblichiamo gli atti a volte interpretandone liberamente i contenuti degli stessi con l’uso del condizionale" perchè Le ricordiamo che il nostro mestiere è quello di aiutare i lettori a capire i fatti e farsi una propria opinione.
Lei signor Sindaco, fa trasmettere in diretta Facebook le sedute del Consiglio Comunale, mediamente ogni tre mesi. Iniziativa dovuta e comunque apprezzabile ma non certo sufficiente a render conto e far capire ai cittadini le attività della sua amministrazione. Come ben sa le domande dell’opposizione e della stampa sono parte della Costituzione italiana che garantisce diritti fondamentali ai cittadini e promuove la trasparenza, elementi essenziali per una società democratica e partecipativa.
Ed a proposito di dirette Facebook, il Consiglio comunale dello scorso 29 Luglio, è stato trasmesso in diretta Facebook ma non direttamente dalla pagina del Comune di Portoferraio, bensì la pagina Facebook del Comune ha condiviso la diretta video dal profilo privato dal nome "Nadio Dibagnaia" e durante la diretta, oltre allo stemma del Comune di Portoferraio, più volte è apparso il logo del blog Edicola Elbana Show.
La domanda in questo caso, per dirlo alla Di Pietro, è: Che c’azzecca Nadio Dibagnaia ?
Il Direttore
Marco Migli
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