Attualità sabato 13 luglio 2024 ore 06:30
I monaci tibetani realizzano un Mandala

Si tratta di un’occasione unica per scoprire come nasce uno dei più affascinanti e misteriosi simboli spirituali e artistici del Buddhismo
PORTOFERRAIO — Un gruppo di monaci tibetani provenienti dal Tehor Khangsten del monastero di Sera Jey nel Sud dell’India sarà protagonista, presso lo Spazio Espositivo Telemaco Signorini - Sala della Gran Guardia (Molo Elba - Forte Inglese) a Portoferraio di un’iniziativa straordinaria: la realizzazione, nel corso di cinque giorni, di un mandala di sabbia, secondo l’antica tradizione buddhista.
L’evento è aperto al pubblico e i visitatori avranno, così, la rara opportunità di scoprire come nasce uno dei più affascinanti e misteriosi simboli spirituali e artistici del Buddhismo.
L’iniziativa è promossa dall’Istituto Studi Tibetani Ghe Pel Ling di Milano, realizzata grazie al sostegno e all’ospitalità del Circolo degli Artisti dell’Isola D’Elba e della Pro Loco di Portoferraio, che si propone di supportare i monaci nella raccolta di fondi da destinarsi al mantenimento delle strutture di alloggio, studio e preghiera del monastero di Sera Jey in India e per il sostentamento quotidiano dei monaci stessi.
Il 14 Luglio alle ore 18 si terrà la preghiera di purificazione e benedizione dell’inizio del Mandala e inaugurazione della mostra di pittura degli artisti Mario Nannini, Lucilla Andreanelli, Fabrizio Puccetti, Dimitri Campani, appartenenti all’associazione Circolo degli Artisti.
Dal 15 al 19 Luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23, sarà possibile assistere alla creazione del mandala. La realizzazione completa richiederà cinque giorni.
Il 19 Luglio, alle ore 22, avverrà la suggestiva cerimonia finale: la distruzione del mandala. Un momento molto emozionante e denso di significato, che ha lo scopo di ricordare a noi tutti la natura transitoria della realtà e della nostra stessa vita.
Una parte della sabbia benedetta sarà distribuita tra i partecipanti e la rimanente sarà in seguito dispersa in mare per benedire tutti gli esseri marini.
Si ritiene che i mandala agiscano come mezzo di purificazione e guarigione e che assistere alla loro costruzione sia una fonte di benedizioni. Inoltre, portano pace e armonia nel luogo in cui vengono creati.
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