Attualità martedì 24 gennaio 2023 ore 16:45
Freddo a scuola, "situazione inaccettabile"

La dirigente dell'Isis Foresi Alessandra Rando spiega cosa è accaduto e perché ha deciso di non far entrare gli studenti a scuola
PORTOFERRAIO — "Le temperature rigide di questi giorni e la chiusura domenicale dei plessi del Foresi hanno riservato già da lunedì 23 Gennaio una brutta sorpresa ad alunni, alunne, insegnanti e personale ATA: aule e stanze gelate, riscaldamenti inefficaci, se non addirittura spenti".
Si apre così una nota dell'Isis Foresi di Portoferraio.
"Per questo motivo - si legge nella nota - e di fronte all’evidenza del disservizio rappresentato dal blocco dei riscaldamenti nelle ore che precedono il suono della campanella d’ingresso, stamattina, la DS prof.ssa Alessandra Rando, previa comunicazione alle famiglie, ha autorizzato gli alunni e le alunne a non entrare nei plessi. La misura radicale è stata presa in ottemperanza al D.Lgs. 81/08 secondo cui, per i mesi invernali, le attività didattiche possono svolgersi se la temperatura nelle aule oscilla tra i 18 e i 22 gradi centigradi".
“È inaccettabile per il regolare svolgimento delle attività didattiche che la temperatura nelle aule sia di 6/7 gradi centigradi al di sotto del minimo previsto dalla legge”, commenta Rando e aggiunge che “la scuola deve garantire un ambiente adeguato all’apprendimento, criterio evidentemente non soddisfatto dai disservizi degli impianti di riscaldamento in questi giorni”.
E conclude: “Confidiamo nell’intervento della Provincia affinché vigili sulle cause dei disservizi ed esorti eventuali interventi della società e delle ditte locali che si occupano della manutenzione e del funzionamento degli impianti di riscaldamento degli Istituti superiori elbani”.
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