Alloggi popolari, "basta falsità"

PORTOFERRAIO — "Le dichiarazioni del Sindaco Nocentini sulla gestione delle case popolari non solo sono infondate, ma rappresentano un tentativo evidente di manipolare l’opinione pubblica. È nostro dovere ristabilire la verità".

L'ex sindaco e attuale consigliere di minoranza Angelo Zini replica alle dichiarazioni del sindaco di Portoferraio Nocentini.

"Nocentini - prosegue Zini - sostiene che l’Amministrazione Zini avrebbe dovuto pubblicare la graduatoria del bando ERP scaduto a maggio 2024. Falso. Le domande sono scadute il 13 maggio, in piena campagna elettorale: la legge vieta a un’amministrazione uscente di compiere atti che possano influenzare il voto. La graduatoria ERP rientra perfettamente in questa casistica. Inoltre il regolamento prevede 120 giorni per nominare la commissione e predisporre la graduatoria provvisoria, quindi fino al 13 settembre 2024".

"La domanda è una sola: - aggiunge Zini - perché Nocentini, che aveva tutto il tempo e tutte le possibilità, non ha fatto nulla? Ancora più grave è l’accusa secondo cui l’Amministrazione Zini avrebbe trattenuto circa un milione di euro destinati alla Regione Toscana. Una menzogna totale che mette in luce ancora una volta la totale incapacità di governare dei nostri amministratori".

"Quel debito risale agli anni ’90, - prosegue Zini - frutto di rendicontazioni incomplete di cui l'amministrazione Zini non ha alcuna responsabilità. Oggi la legge è chiarissima: ogni euro derivante dalle vendite delle Case Popolari va direttamente alla Regione tramite CASALP, senza passare dal Comune. Attribuire intenzioni o comportamenti illeciti dell'amministrazione Zini è offensivo, infondato e ai limiti della diffamazione".

"Davanti a un problema ereditato da altri, l’Amministrazione Zini non ha cercato scuse: ha risolto il problema. - aggiunge - Ha ottenuto un accordo con Regione Toscana e Casalp sulle partite ancora da rendicontare che appartengono a situazioni antecedenti e non imputabili all’Amministrazione Zini, finalizzato alla destinazione di fondi per interventi di manutenzione sugli alloggi secondo un progetto decennale, tramite una convenzione da sottoscrivere con CASALP. Un lavoro serio, concreto e pronto per essere formalizzato". 

"Ora tocca al Sindaco Nocentini fare la sua parte: firmi la convenzione e smetta di fare la vittima e riscrivere la storia per coprire la sua totale immobilità. Su questi temi siamo pronti a ogni confronto pubblico nell'interesse della cittadinanza e, viste le gravi accuse, difenderemo la nostra onorabilità e il nostro operato in tutte le sedi", conclude Zini.

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