Offese al sindaco sui social, parte la querela

Alla base di alcuni commenti ritenuti offensivi verso il sindaco Papi l'ordinanza che imponeva l'obbligo di indossare la mascherina h24

PORTO AZZURRO — La giunta comunale di Porto Azzurro nei giorni scorsi ha approvato una delibera con cui dava mandato al sindaco Maurizio Papi di presentare querela contro alcune persone che, dopo la pubblicazione dell'ordinanza n.77 del 18 settembre 2020, hanno scritto post sui social relativi alle ulteriori misure anti-Covid disposte dal sindaco, non limitandosi al commento, secondo il sindaco, ma arrivando ad usare un linguaggio altamente offensivo e denigratorio.

L'ordinanza in questione anticipava l'obbligo di indossare la mascherina chirurgica 24 ore su 24 in tutto il territorio comunale, misura ciò che poi è stata stabilita nel recente Dpcm.

Il sindaco nella sua relazione alla giunta ha spiegato che in alcuni post apparsi "sui social lo stesso viene preso di mira con affermazioni fortemente offensive e denigratorie della sua persona e quale sindaco" e che questi commenti, lungi dal rappresentare libera espressione del pensiero sull'operato dell'amministrazione e del sindaco contengono invece "affermazioni pesanti e gravemente lesive della immagine politico-amministrativa e morale dello stesso, nonché del Comune che rappresenta".

Sarà così l'autorità giudiziaria ad accertare le responsabilità ddi eventuali reati che dovessero emergere dalle indagini.

Inoltre la giunta si è riservata di fare ricorso ad un legale, nel caso in cui ne se presentasse la necessità, per avviare un'azione di richiesta di risarcimento danni anche morali.

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