Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:25 METEO:PORTOFERRAIO15°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il generale israeliano Halevi: «L'Iran affronterà le conseguenze delle sue azioni»

Politica domenica 29 gennaio 2023 ore 07:00

Rifiuti, "necessario educare e non solo punire"

Andrea Solforetti, consigliere comunale di minoranza di Idea Comune, evidenzia quelle che ritiene le principali criticità della raccolta rifiuti



PORTO AZZURRO — "Passato un po’ di tempo dalle prime multe per la differenziata, è giunto il momento di fare una considerazione. La prima cosa da dire è che non sorprende affatto il modus operandi adottato dall’amministrazione, ormai un marchio di fabbrica che non fa altro che evidenziare la presunzione di aver attivato un sistema infallibile, il famoso pugno di ferro senza però guanto di velluto".

Si apre così una nota di Andrea Solforetti, consigliere comunale di minoranza, a nome del gruppo consiliare Idea Comune, sulla gestione dello smaltimento dei rifiuti a Porto Azzurro.

"Nessuno mette in discussione il fatto che chi sbaglia debba pagare, ma prima bisognerebbe attivarsi nel limitare le occasioni di errore dei nostri cittadini. - spiega Solforetti - Specialmente perché rischiano di incappare in sanzioni da 300 euro, che mettono in seria difficoltà l’equilibrio delle economie casalinghe quando meno se lo aspettano. Ciò che ci ritroviamo è invece un sistema che è tutt’altro che “perfetto”, una sproporzione tra l’ammontare della sanzione e il rischio di incorrere nell’errore, ed un’amministrazione che crede di governare degli incivili". 

"Dispiace che l’amministrazione abbia una così bassa considerazione dei propri cittadini. - aggiunge il consigliere di Idea Comune  - Per coerenza, confacendosi al pugno di ferro, avrebbe dovuto avere il coraggio di sanzionarli tempo fa, magari prima della campagna elettorale, quando voleva far partire questo sistema “perfetto” nel bel mezzo della stagione estiva".

"Con tutta sincerità - prosegue Solforetti - mi sento di dire che a Porto Azzurro non esistono solo persone incivili, ma anche cittadini che commettono errori semplicemente perché poco informati. Fare giornate di pulizia, progetti di educazione ambientale, incontri con associazioni di volontariato sono le politiche che il Comune di Porto Azzurro avrebbe dovuto mettere in atto già da tempo, stimolando la comunità alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti o sulla limitazione e il riutilizzo della plastica. A dire la verità invece, sulla limitazione al consumo della plastica si sono impegnati, infatti l’acquisto dei sacchetti di plastica blu per gettarci la carta è stata una trovata invidiabile, specialmente se si considera l’operaio che successivamente dovrà riaprire il sacchetto, svuotarlo in un altro cassone e gettarlo via. Chapeau".

"L’educazione trascende l’istruzione e raggiunge il cittadino al punto da modificarne i gesti, ecco perché, ancor prima di pensare a sanzionare era fondamentale programmare un’educazione ambientale. - evidenzia Solforetti  -Diciamoci la verità, non si può di certo pensare che sia sufficiente pubblicare un video su Facebook e consegnare un opuscolo per fare formazione, specialmente in un paese dove fino a “qualche giorno fa” veniva gettato tutto nell’indifferenziato senza alcuna restrizione. Se si pensa di raggiungere il 65% sanzionando e scaricando la colpa sull’inciviltà del cittadino, allora la strada è totalmente sbagliata".

"Per migliorare determinati comportamenti ci vuole tempo, quello che l’indaffarata l’amministrazione non ha a disposizione per certe mozioni consiliari ma invece trova per visionare video e foto, vantandosi di sapere chi, quando e cosa butta ogni cittadino. Una sorta di Grande Fratello dei cassonetti. Un’ultima cosa, - conclude  Solforetti - l’infallibilità di questo sistema “perfetto” non può essere minimamente paragonata a quella dell’invio delle sanzioni: quello sì che funziona bene, dritto dritto a casa del destinatario… come fosse un porta a porta".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Questa mattina i carabinieri hanno posto i sigilli ad una attività di vendita di materiale per edilizia
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Attualità

Attualità