Comunità energetica, domande della minoranza

MARCIANA MARINA — Il gruppo Consiliare “Per Marciana Marina” composto da Flavio Mazzei, Alberto Citti e Francesco Lupi chiede chiarimenti sul progetto della Comunità energetica portata avanti dall'amministrazione comunale.

"Il nostro gruppo - si legge in una nota della minoranza - intende far conoscere ai propri compaesani il contenuto di alcune interrogazioni poste al sindaco sulla Comunità Energetica Rinnovabile. Con alcune semplici domande vorremmo conoscere qualche dettaglio in più sulla CER, la Comunità Energetica Rinnovabile, prospettata per primo in tempi non sospetti dall’ex sindaco Ciumei – oggi consulente di IES Solare – e pubblicizzata in questi mesi dal consolidato connubio Amministrazione - Legambiente tanto da promuovere qualche giorno fa la curiosa “passeggiata storico-energetica” sul cui successo ci tratteniamo per rimanere rispettosi; in soldoni, questa Comunità in divenire ci risulta essere una semplice posa in opera di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici per raggiungere l’autoproduzione di energia pulita da condividere con gli “associati”, ossia i cittadini, missione questa già avviata quando uno di noi era assessore all’ambiente".

"A tal proposito - prosegue la minoranza marinese - si ricordi gli interventi sui tetti delle scuole e al centro sportivo comunale, primo passo indubbio verso la transizione energetica e buonissima pratica di gestione, che avrebbe sicuramente meritato una targa premio dal Cigno verde, se solo fossero esistite al tempo. Marciana Marina è sempre stata avanti, in questi termini, anche prima di acronimi accattivanti e degli obiettivi dell’Agenda 2030".

"Dunque poniamo alla cortese Amministrazione le seguenti domande: - aggiunge la minoranza - Essendo la costituenda CER vincolata ai fondi del PNRR, i finanziamenti sono sicuri, già stanziati ed esigibili? Dove saranno installati i pannelli fotovoltaici? Anche sul tetto del centro sociale di via Vadi (ex municipio)? Se si, perché l’amministrazione Allori ha scelto in tempi recenti di ristrutturare l’immobile pubblico con un impianto di riscaldamento/raffreddamento in contrasto con la mission della CER? Non sarebbe stato sostenibile, anche economicamente, affidarsi subito al green? Siamo comunque certi che sia tutto predisposto per la conversione".

"Da alcune segnalazioni ci risulta che i pannelli solari termici allo Sporting Club non siano funzionanti, mentre i fotovoltaici non hanno più il display, guasto e poi rimosso, che indicava la quantità di KW prodotti e consumati; - chiedono dalla minoranza l - pertanto vorremmo essere messi a conoscenza della efficienza degli impianti già in funzione sul territorio, compresi quelli del plesso scolastico e siamo curiosi di sapere se sia previsto un piano di manutenzione ordinario e straordinario per questi beni pubblici. Sarà consentito ai privati cittadini che volessero entrare a far parte della comunità energetica di installare i pannelli fotovoltaici sulle loro proprietà, anche se queste si trovano in centro storico o sul lungomare?"

"Ultima domanda. Quali benefici economici hanno portato gli impianti esistenti e quanti ne serviranno per raggiungere l’obiettivo prefissato per costituire la CER?", concludono dalla minoranza.

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