Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:28 METEO:PORTOFERRAIO13°16°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Aeroporto di Sydney: un uomo corre sulla pista e cerca di imbarcarsi nella stiva dell’aereo

Cultura martedì 26 settembre 2023 ore 12:49

Una ricerca sul relitto di Procchio

Il golfo di Procchio da Google Earth

Nella ricerca di Michelangelo Zecchini si indaga anche una piccola scultura di avorio emersa dal relitto in mare



MARCIANA — "Talvolta piccolo è bello. I due musei archeologici cosiddetti minori dell’Elba, quello di Rio Elba e quello di Marciana, espongono alcuni reperti di tutto rispetto che, per la loro bellezza e per la loro unicità, si farebbero notare anche nei grandi musei italiani ed esteri".

Lo spiega lo studioso Michelangelo Zecchini.

"Nel museo del distretto minerario di Rio, per esempio, è in mostra una stadera da bilancia in bronzo, configurata a busto della dea Atena (IV-V secolo d. C. ), che per le sue qualità armoniche regge il confronto con il busto analogo del Metropolitan Museum di New York. - prosegue Zecchini - Un manufatto ancora più importante, purtroppo poco valorizzato, è presente nel museo di Marciana. Si tratta di una statuina d’avorio (circa 180 d. C.), in origine rivestita in foglia d’oro, raffigurante un giovane Dioniso, il dio del vino, abbracciato in allegra compagnia con Pan, il dio dall’aspetto satiresco con corna e zampe da caprone". 

La figurina eburnea fu trovata nel 1967 nel relitto ‘A’ di Procchio, che oggi viene riesaminato da Michelangelo Zecchini in uno studio pubblicato online. 

L’autore, come si legge in una nota:indaga le cause dell’affondamento della nave e, al tempo stesso, analizza di nuovo, con risultati imprevisti, tre fra i prodotti di lusso lì rinvenuti, ossia la cassetta lignea contenente huntite, i frammenti di calici con decorazione geometrica in oro e la suddetta piccola scultura d’avorio. Piccola scultura che, in realtà, non era, come si è creduto a lungo, un tappo di un prezioso portaprofumi o un elemento decorativo di un mobile, bensì, come ha ipotizzato Angelo Mazzei nel 2022, un manico decorato di coltello a serramanico di qualità straordinaria, tanto da costituire uno degli esempi più alti della microstatuaria eburnea di epoca imperiale".

È possibile leggere o scaricare la pubblicazione di Zecchini a questo link.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La giovane elbana si è laureata in Culture Moderne Comparate con una tesi sull'importanza dell'atelier d'artista
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Cronaca

Cronaca