Cronaca venerdì 04 luglio 2025 ore 18:30
Mare, 4 denunce e 70mila euro di multe

Ecco il primo bilancio delle attività della Guardia Costiera elbana in prima linea per la sicurezza estiva
ISOLA D'ELBA — Prosegue a ritmo serrato l’attività della Guardia Costiera dell’Isola d’Elba, impegnata quotidianamente nei controlli a tutela della sicurezza in mare, della navigazione, delle attività subacquee e commerciali marittime e nella salvaguardia del patrimonio ambientale marino e costiero.
Gli interventi, come si legge in una nota, rientrano nella campagna nazionale “Mare e Laghi Sicuri 2025”, avviata il 16 Giugno e attiva su tutto il territorio nazionale da oltre trent’anni.
Con l’aumento dell’afflusso turistico nei mesi estivi, il personale della Guardia Costiera ha intensificato la propria presenza su tutto l’ambito elbano e nelle isole dell’arcipelago toscano, effettuando oltre 1.000 controlli in poche settimane.
Il bilancio è già significativo: sanzioni amministrative per un totale di circa 70mila euro, segno dell’attività capillare e del costante presidio sul territorio.
Nonostante le diverse attività di sensibilizzazione effettuate, prima dell’avvio della stagione balneare, dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera del Compartimento marittimo di Portoferraio, sono state riscontrate infrazioni ricorrenti che, in particolare, riguardano l’uso improprio delle aree riservate alla balneazione, la non corretta predisposizione del servizio di salvataggio, nonché violazioni delle norme che regolano la commercializzazione del prodotto ittico e di quelle a tutela dell’ambiente.
Tra le violazioni più frequenti: 16 sanzioni a diportisti per ingresso o ancoraggio in aree destinate alla balneazione; 8 sanzioni a stabilimenti balneari per carenze nel servizio di salvataggio; 3 sanzioni a pescherecci sprovvisti di documentazione obbligatoria di sicurezza; 4 casi di occupazione abusiva del demanio tramite deposito irregolare di natanti; 11 sanzioni per vendita di pescato privo di tracciabilità; 2 sanzioni per commercio abusivo di prodotto ittico; 1 sanzione per sversamento di materiali edili in tombini urbani con successivo inquinamento marino.
Non sono mancati interventi penali con 4 sequestri e altrettante denunce all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva di aree demaniali senza titolo autorizzativo.
Sul fronte del soccorso in mare, la Guardia Costiera ha portato a termine diversi interventi. Tra questi, il salvataggio di una coppia di diportisti rimasta arenata sulle secche di Capo Bianco. Tempestivo l’intervento della motovedetta, che ha evitato conseguenze più gravi.
Le attività ambientali si svolgono in coordinamento con Arpat per il monitoraggio delle acque e la tutela delle specie marine, e con il personale della USL Toscana Nord-Ovest per le verifiche in materia di sicurezza alimentare.
L’operazione “Mare e Laghi Sicuri” proseguirà per tutta l’estate, con l’obiettivo di garantire un uso consapevole e sicuro del mare e delle coste, a tutela di residenti, turisti e operatori del settore.
"La Guardia Costiera ricorda che è possibile segnalare emergenze o comportamenti illeciti chiamando il numero 1530 o 112, attivi 24 ore su 24", concludono dalla Guardia costiera di Portoferraio.
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