Italia al 6 Nazioni con Lucchesi e Cannone

PARIGI — Loro contro di noi hanno segnato complessivamente ben 1391 punti con 191 mete, noi 518 con 52 mete.

Loro hanno vinto 42 scontri diretti noi solo 3, tra cui quello mitico di Grenoble nel marzo del 1997, che ci ha portato sul palcoscenico del 6 Nazioni.

Loro sono i coqs, i galli francesi che giocano il rugby champagne.

E noi?

Bè, noi non siamo poi così polli come potrebbe sembrare guardando le statistiche e giochiamo un rugby paragonabile forse al miglior vino del contadino, sincero, frutto di impegno e sudore, che può affinarsi e migliorare tanto, viste le potenzialità e le qualità che stanno maturando sotto le maglie di giovani di grande interesse, che si stanno facendo spazio anche in campionati difficili come quello francese con Paolo Garbisi ed il livornese Federico Mori o quello inglese, con Sthepen Varney e Marco Riccioni.

Domenica pomeriggio alle 16, Francia ed Italia scenderanno in campo a Parigi, allo Stade de France, per affrontarsi di nuovo a viso aperto nel primo turno del 6 Nazioni di quest’anno, il Guinness Six Nations 2022.

I coqs del capitano Dupont nel novembre scorso hanno maltrattato gli All Blacks e godono dei favori del pronostico, anche per la vittoria finale del prestigioso torneo.

Del resto quest’anno possono contare su tre partite in casa, comprese quelle contro Inghilterra ed Irlanda.

L’Italia dell’head-coach Kieran Crowley cercherà di intralciare l’ambizioso piano francese schierando nel quindici di partenza anche i toscani Gianmarco Lucchesi in prima linea e Niccolò Cannone in seconda.

Niccolò Cannone è oramai un punto fermo della Nazionale e del club di appartenenza, il Benetton Rugby Treviso. L’atleta fiorentino ha esordito nella Nazionale maggiore nel 2020 a Cardiff, contro il Galles. Per lui sarà l’undicesima partita in un 6 Nazioni e magari la volta buona per segnare la prima meta in Azzurro.

Anche il tallonatore livornese Gianmarco Lucchesi, pisano di nascita, è nell’organico del Benetton Rugby Treviso. Nel settembre scorso ha avuto un inizio di stagione strepitoso, trascinando il Benetton nelle partite dello United Rugby Championship.

Nei test-match autunnali giocati dalla Nazionale è incorso invece in qualche incertezza, soprattutto nelle touche, le rimesse laterali.

Come Niccolò Cannone anche il “Giamma” non ha ancora segnato una meta nelle sei partite finora disputate nel 6 Nazioni.

Il livornese Federico Mori stavolta non siederà neppure in panchina nonostante le ultime buone prestazioni con la sua squadra di club, i francesi del Bordeaux, attualmente al primo posto nel campionato Top14.

Mori seguirà comunque la squadra italiana nella trasferta parigina e nei giorni successivi riprenderà gli allenamenti in vista della seconda partita del torneo, il 13 febbraio a Roma con l’Inghilterra.

Il giovane pilone elbano Ion Neculai, che domenica scorsa si era aggregato al raduno della Nazionale è rientrato al club di appartenenza, le Zebre Parma.

“Il lavoro svolto in queste settimane di preparazione, verso l’esordio al Sei Nazioni, è stato intenso e di qualità. C’è tanta energia nel gruppo e consapevolezza di scendere in campo in uno dei tornei più importanti nel mondo del rugby e dello sport. Focus sulla nostra prestazione: sarà importante restare lucidi nei momenti chiave della partita” ha dichiarato Kiean Crowley dal sito della Federazione Italiana Rugby.

Il match sarà arbitrato dallo scozzese Mike Adamson, ex giocatore che come tale di solito sa interpretare con l’occhio di chi era in campo ieri quello che succede oggi.

Sarà possibile seguire la partita in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport Arena e in chiaro su TV 8 a partire dalle 15.15 di domenica 6 febbraio 2022

ITALIA

15 Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 30 caps)

14 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, esordiente)

13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 8 caps)

12 Marco ZANON (Benetton Rugby, 7 caps)

11 Montanna IOANE (Benetton Rugby, 9 caps)

10 Paolo GARBISI (Montpellier, 13 caps)

9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 9 caps)

8 Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, esordiente)

7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 10 caps) – capitano

6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 36 caps)

5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 25 caps)

4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 15 caps)

3 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 21 caps)

2 Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 8 caps)

1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 15 caps)

A disposizione:

16 Epalahame FAIVA (Benetton Rugby, 1 cap)

17 Ivan NEMER (Benetton Rugby, 3 caps)

18 Giosuè ZILOCCHI (Zebre Parma, 15 caps)

19 Marco FUSER (Newcastle Falcons, 36 caps)

20 Giovanni PETTINELLI (Benetton Rugby, 1 cap)

21 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, esordiente)

22 Callum BRALEY (Benetton Rugby, 12 caps)

23 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, esordiente)

FRANCIA: 15 Jaminet, 14 Penaud, 13 Fickou, 12 Danty, 11 Vilière, 10. Ntamack, 9 Dupont (capitano), 8 Alldritt, 7 Cretin, 6 Jelonch, 5 Willemse, 4 Woki, 3 Atonio, 2 Marchand, 1 Baille

A disposizione : 16 Mauvaka, 17 Gros, 18 Bamba, 19 Taofifenua, 20 Cros, 21 Lucu, 22 Moefana, 23 Ramos

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