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Attualità venerdì 30 aprile 2021 ore 12:29
Aeroporto Elba, Cgil vuole partecipare al tavolo
Gli esponenti locali, provinciali e regionali di Cgil chiedono di poter essere coinvolti al tavolo fra Regione e sindaci sul futuro dell'aeroporto
CAMPO NELL'ELBA — "Lo sviluppo dell'aeroporto di Marina di Campo è fondamentale per tutto il territorio elbano. Come sindacato ci battiamo da tempo per la valorizzazione e il rilancio di questa strategica infrastruttura".
Si apre così una nota a firma di Manuel Anselmi, coordinatore Cgil arcipelago livornese, Giuseppe Gucciardo, segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno, e Maurizio Brotini, segretario Cgil Toscana con delega alle infrastrutture.
"Circa due settimane fa ci eravamo appellati all'assessore regionale Stefano Baccelli affinché chiarisse la sua posizione in relazione allo scalo elbano e lui ne confermò la strategicità. - dichiarano i tre esponenti della Cgil - Dispiace però che l'assessore non voglia realmente sedersi a un tavolo con noi per discutere del futuro dell'aeroporto. All'incontro che Baccelli ha fissato per venerdì 7 Maggio con i sindaci elbani per confrontarsi sulle prospettive presenti e future dello scalo il sindacato non è infatti stato invitato. Tutto ciò lo riteniamo inaccettabile: un vero e proprio schiaffo. Sono mesi che alla Regione chiediamo di ottenere un incontro sull'aeroporto ma fino ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta".
"Le polemiche politiche non c'interessano: - proseguono dalla Cgil - quello che ci preme davvero è lo sviluppo dell'Elba. Nelle settimane scorse, per avere un quadro quanto più preciso sulla complessa situazione dell'aeroporto, abbiamo anche incontrato il sindaco di Portoferraio Angelo Zini (anche in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci elbani) e il primo cittadino di Campo nell'Elba Davide Montauti. Oggi però veniamo a sapere di esser stati tagliati fuori dall'incontro che Baccelli ha organizzato con i sindaci".
"E' inaccettabile che il sindacato sia escluso dai tavoli in cui si discute sullo sviluppo economico del territorio. Baccelli sta cercando di mettere in un angolo la Cgil e di metterle il bavaglio: tutto ciò è incomprensibile e davvero poco corretto. L'assessore non può restare sordo davanti alle richieste provenienti da chi rappresenta il mondo del lavoro. Alla Regione chiediamo perciò un cambio di direzione urgente e netto, per rispetto di tutte le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo. All'assessore Baccelli chiediamo pertanto di poter partecipare all'incontro con i sindaci per poter esporre le nostre valutazioni e le nostre proposte", concludono gli esponenti della Cgil Anselmi, Gucciardo e Brotini.
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