Attualità lunedì 12 giugno 2017 ore 12:14
"A Marciana Marina vincono l'ambiente e le donne"
Con questo risultato elettorale per Legambiente Arcipelago Toscano è stato detto "no" al porto ecomostro. "Terremo d’occhio i 3 nuovi sindaci elbani"
MARCIANA MARINA — Ora che Porto Azzurro, Campo nell'Elba e Marciana Marina hanno i loro nuovi sindaci (leggi l'articolo correlato), per Legambiente Arcipelago Toscano è importante che i temi ambientali sollevati in campagna elettorale non rimangano parole al vento e vengano piuttosto affrontati con impegno.
Il riferimento è chiaro: Mola, porto e ampliamento della miniera Eurit a Porto Azzurro, Galenzana e strade abusive e chiuse e urbanistica a Campo nell’Elba, Porto ecomostro, no alla strada della Cala e depurazione a Marciana Marina.
"Proprio a Marciana Marina si registra una grande novità: - hanno commentato in una nota - dopo una campagna elettorale incentrata soprattutto sul devastante progetto di porto proposto dal sindaco uscente di centro-destra, ha vinto una lista che ha puntato tutto sui temi ambientali e della salvaguardia paesaggistica e che, caso unico nelle elezioni amministrative elbane, ha organizzato di propria iniziativa elettorale di punta contro il porto ecomostro, un confronto nel quale sono state protagoniste le associazioni ambientaliste e il Comitato Porto Comune (leggi l'articolo correlato)".
"Ci congratuliamo con Gabriella Allori, la nuova e prima sindaco donna di Marciana Marina, che guiderà per la prima volta all’Elba una maggioranza ad assoluta predominanza femminile: 5 donne e due uomini. – ha detto Maria Frangioni, presidente di Legambiente Arcipelago Toscano – Si tratta di una svolta storica per Marciana Marina e l’Elba, ed è l’esempio che sulla difesa dell’ambiente, del paesaggio e della bellezza si può costruire una vasta unità che va oltre i partiti e le divisioni ideologiche".
In questo caso, è possibile dirlo, ha vinto l'ambiente anche grazie al contributo dato dalle associazioni ambientaliste, Legambiente, Italia Nostra e Comitato Porto Comune in testa.
"Insomma, terremo d’occhio la sindaca Allori e la sua lista di miti amazzoni che hanno mostrato una tempra di ferro, pronti al confronto e alla collaborazione, come è nostro costume con tutti e dappertutto, come faremo con il nuovo sindaco di Campo nell’Elba Montauti e con il plururiconfermato sindaco di Porto Azzurro Papi", ha concluso la presidente Frangioni.
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