Interrogazione su messa in sicurezza di Nisporto

ll gruppo di minoranza "Terra nostra" chiede all'amministrazione comunale a che punto sono i progetti per la sicurezza idrogeologica

RIO — Il gruppo di minoranza consiliare "Terra nostra", guidato da Umberto Canovaro, ha presentato una interpellanza all'amministrazione comunale di Rio per conoscere lo stato di avanzamento della progettazione dei due interventi dell’invaso in località Nisporto per la messa in sicurezza del territorio.

"Ci risulta che dopo vari sopralluoghi e prescrizioni del Genio Civile di Livorno, - scrive Terra nostra - l’ultimo dei quali nella primavera scorsa, non sia stato ancora dato corso alla progettazione esecutiva totale dell’opera, ed anzi si sia ancora in una fase dibattimentale e prescrizionale, stante l’oggettiva difficoltà dell’intervento".

"Addirittura - prosegue il gruppo di minoranza - sembra che pure la fase degli espropri dei terreni per una prima parte dell’opera, completata nel 2007, non sia stata ancora ultimata,benché sia avvenuta l’occupazione d’urgenza dei siti privati".

"Considerato che la messa in sicurezza della zona è un elemento improcrastinabile, - sottolinea il gruppo - e pur con tutte le cautele occorrenti e le doverose prescrizioni da mettersi in campo, che l’infrastruttura va completata, compreso lo stombamento del fosso, prescritto nel 1° lotto dal Genio Civile, lo scrivente Gruppo ritiene che fino ad oggi gli impegni assunti con la popolazione siano stati solo in minima parte mantenuti, e che perdurando la lentezza delle procedure non sia possibile prevedere a breve scadenza l’inizio della fase esecutiva; considerato che di questo progetto se ne parla dal 2003".

L'interpellanza si conclude quindi chiedendo al sindaco del Comune di Rio se l'amministrazione sia intenzionata ad accelerare il progetto, anche attivando una conferenza dei servizi e invitando ad un’attenzione particolare per l'opera di messa in sicurezza idrogeologica.

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