Piccole isole,una mozione per la raccolta di firme

PORTOFERRAIO — Da ormai dieci giorni in molti Comuni italiani si raccolgono le firme per una nuova proposta di legge che riconosca la condizione di svantaggio legata all’insularità.

All’Isola d’Elba da lunedì 7 aprile l’Amministrazione comunale di Marciana marina ha aperto la raccolta firme a favore di tutti i propri cittadini direttamente presso gli Uffici demografici del Comune consentendo così il massimo accesso a tutti.

E a Portoferraio? Al momento ciò non è previsto, anche se il Sindaco Mario Ferrari con un comunicato stampa ha prospettato la possibilità di raccogliere le firma in piazza invitando gli altri Sindaci elbani a fare lo stesso.

"Io propongo di fare questo e quello  - dice Alessia Del Torto, consigliere comunale di Cambiare in Comune - propongo di scendere nelle piazze ma anche di garantire a Portoferraio, cosi’ come a Marciana Marina, la possibilita’ a tutti i concittadini di firmare in qualsiasi giorno, durante l’orario di apertura al pubblico, direttamente presso gli uffici comunali.

Con questo obiettivo ho presentato una mozione che qui di seguitoriporto nella speranza che alla tematica "insularità" venga sempre data la massima importanza".

Ecco il testo:

MOZIONE FINALIZZATA ALLA RACCOLTA FIRMA PRESO GLI UFFICI COMUNALI DI PORTOFERRA PER LA MODIFICA DELL'ART. 119 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA A TUTELA DELLA CONDIZIONE DI INSULARITA'.

In tanti Comuni d''Italia è partita l’ iniziativa popolare per la modifica dell’ art. 119 della Costituzione italiana promossa dall’ANCIM – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori - al fine di riconoscere la peculiare condizione di insularità.

La proposta di legge prevede che dopo il quinto comma dell'articolo 119 della Costituzione sia inserito il seguente comma : «Lo Stato riconosce il grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità e dispone le misure necessarie e garantire una effettiva parità ed un reale godimento dei diritti individuali e inalienabili”- L’obiettivo è quello di favorire il riequilibrio economico e sociale attraverso risorse e interventi anche fiscali, primariamente nei settori dei trasporti e dell'energia.”.

All'Isola d'Elba l'iniziativa è stata presentata il 7 aprile 2018 dal Comune di Marciana Marina che da quella data offre la possibilità ai propri cittadini di firmare dal lunedì al venerdì direttamente presso l'Ufficio Servizi demografici del Comune garantendo così il massimo accesso a tutti e in ogni giorno della settimana.

Purtroppo la stessa iniziativa non è ancora stata assunta dall'Amministrazione comunale di Portoferraio che, da quanto appreso dalla stampa, ha dichiarato che “Non basta la raccolta di firme fatta negli uffici dei comuni, dobbiamo portarla nelle piazze e in mezzo alla gente” e “Nei prossimi giorni ci organizzeremo per portare la raccolta di firme nelle piazze e nei luoghi più affollati di Portoferraio, come i supermercati; invito anche i miei colleghi sindaci a fare altrettanto, per dare alla iniziativa l’importanza e la diffusione che merita” (ELBAREPORT : MARIO FERRARI 15/04/2018)”.

Alla luce di quanto letto, convinti che questa iniziativa richieda la massima diffusione sia in termini di possibilità di sottoscrivere da parte di tutti i cittadini interessati sia in termini di visibilità, il Gruppo consiliare ”CAMBIARE IN COMUNE”

chiede

al Sindaco, oltre a quanto prospettato nel comunicato stampa del 15 aprile (banchetto nelle piazze e nei luoghi più affollati), anche la messa a disposizione degli Uffici Demografici (così come sta offrendo il Comune di Marciana Marina) al fine di consentire tutti i giorni e a tutti i cittadini la possibilità di firmare per questa importante iniziativa.

Alessia Del Torto

Consigliere consiliare “CAMBIARE IN COMUNE”

Comune di Portoferraio

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