Attualità mercoledì 24 maggio 2017 ore 18:25
Il nuovo presidente della Cei fu vescovo dell'Elba
Gualtiero Bassetti, appena nominato alla guida della Conferenza Episcopale Italiana, fu pastore della diocesi elbana dal 1994 al 1998
PORTOFERRAIO — Un pezzo di Elba se lo porta nel cuore Gualtiero Bassetti, l'alto prelato scelto da papa Bergoglio per guidare la Conferenza Episcopale Italiana, succedendo al cardinal Bargnasco.
Nato a Popolano, frazione di Marradi in provincia di Firenze il 7 aprile 1942, viene ordinato presbitero nel 1966 dal cardinale Ermenegildo Florit, arcivescovo metropolita di Firenze.
La sua carriera ecclesiastica lo porta sulle sponde elbane nel 1994 quando, il 9 luglio papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Massa Marittima-Piombino, succedendo nel ruolo ad Angelo Comastri, precedentemente dimessosi per motivi di salute.
Riceve l'ordinazione episcopale l'8 settembre successivo per l'imposizione delle mani del cardinale Silvano Piovanelli, coconsacranti i vescovi Antonio Bagnoli e Giovanni Bianchi.
Bassetti rimarrà vescovo della congregazione elbana fino al 1998 quando sarà trasferito come vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Il sito dell’arcidiocesi di Perugia – Città della Pieve ne riporta questa definizione: "E' un cardinale al servizio degli ultimi continuando a far sentire la concreta vicinanza della Chiesa di Cristo alle persone in difficoltà, disagiate, emarginate, sofferenti, gli scarti della società, come li definisce Papa Francesco.
Nel contempo, richiama costantemente i cristiani ai loro doveri verso i fratelli che vivono difficili situazioni di povertà umana e materiale, oltre a non far mancare la sua attenzione a quanti sono distanti dalla Chiesa, perché la Parola di Dio, che annuncia la salvezza, va fatta conoscere a tutti, nessuno è escluso".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI