Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:05 METEO:PORTOFERRAIO11°15°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Cronaca lunedì 13 marzo 2017 ore 10:40

False dichiarazioni per la casa popolare

Due residenti elbani sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza livornese e multati per le false dichiarazioni del reddito



PORTOFERRAIO — Ci sono anche due elbani, residenti a Portoferraio, nei 35 individui sanzionati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno che, negli ultimi mesi, hanno svolto negli ultimi mesi, in collaborazione con CASALP S.p.A. una serie di riscontri sulla congruità dei redditi dichiarati dai beneficiari delle case popolari.

Gli accertamenti, svolti da personale del Nucleo di Polizia Tributaria di Livorno, hanno permesso di riscontrare, con riferimento alle autocertificazioni presentate nell’anno 2013 (relativi ai redditi 2012) per il calcolo del canone di affitto dovuto per l’anno 2014, trentacinque casi di mendaci dichiarazioni (circa il 50% del totale riscontrato) con l’appuramento di altrettante ipotesi di malversazione ai danni dello Stato, con un danno complessivo pari ad oltre 24mila euro.

Si tratta, più in dettaglio, di n. 21 soggetti assegnatari di alloggi popolari a Livorno, n. 6 a Piombino, n. 3 a Cecina, n. 3 a Rosignano Marittimo e n. 2 a Portoferraio. 

Più in particolare, sono stati riscontrati 29 casi di autocertificazioni con l’indicazione di redditi (riconducibili all’intero nucleo familiare dell’assegnatario) pari a zero, a fronte, invece, di sette situazioni reddituali ufficiali rilevate superiori a 15mila euro, quattro casi con redditi compresi tra 10 e 15 mila euro e ulteriori sei casi con redditi conseguiti rientranti nella fascia tra 5 e 10 mila euro, derivanti per lo più da attività di lavoro dipendente o autonomo.

L’autocertificazione con redditi nulli consente all’assegnatario di beneficiare del pagamento del canone minimo mensile pari, a quel tempo, ad 12,91 euro.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Provincia di Livorno fa sapere che si sono concluse le operazioni di collaudo del tratto di strada che collega Rio Elba con Rio Marina
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Sport

Attualità

DISSALATORE

Attualità