Ex Enel, il Comune accetta le sentenze del Tar

L'amministrazione comunale di Portoferraio ha deciso di non fare ricorso al Consiglio di Stato. Quindi i negozi possono rimanere aperti

PORTOFERRAIO — Dopo la pronuncia del Tar sul contenzioso fra il Comune di Portoferraio, la società Eurospin ed i negozi all'interno della struttura ex Enel, l'amministrazione comunale ha deciso di non fare ricorso al Consiglio di Stato, accettando quindi le sentenze del Tar (vedi articoli correlati sotto).

Perciò i negozi all'interno della struttura commerciale possono rimanere aperti.

Il Tar aveva infatti stabilito che per la tipologia di gestione, collocazione ed organizzazione i negozi non concorrono a formare un centro commerciale (leggi qui l'articolo). Tutto era partito da quattro provvedimenti del Comune che aveva disposto la sospensione di altrettanti negozi perché avrebbe riscontrato delle difformità.

Nella delibera di giunta comunale di Portoferraio in cui viene deciso di rinunciare ad opporsi alle decisioni del Tar si legge che tale decisione è motivata "considerato che, come da relazione dell'avvocato di parte, si avrebbe una fondata possibilità che le sentenze negative per l'Ente vengano confermate anche in sede di appello, con ulteriore aggravio di spese". Infine si legge che "la controparte, inoltre, ha espresso la volontà di non procedere alla ripetizione delle spese legali e ad avanzare pretese risarcitorie, nell'ipotesi in cui non si procedesse ad appellare le sentenze".

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